dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] D. denso e non denso: v. dielettrico: II 124 d, e. ◆ [EMG] D. lineare e non lineare: v. dielettrico: II 121 d. ◆ [EMG] D. perfetto, o ideale: v. dielettrico: II 117 e. ◆ [EMG] D. polare e non polare: v. dielettrico: II 125 c, 124 e. ◆ [EMG] D. reale ...
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disordine cristallino
Sergio Carrà
Caratteristica dello stato cristallino. In un cristallo ideale gli atomi o ioni, se si tratta di un solido ionico, occupano i nodi di un reticolo regolare. In realtà, [...] kB la costante di Boltzmann, mentre i deponenti r e p si riferiscono rispettivamente al cristallo reale difettoso e a quello perfetto. In condizioni di equilibrio, l’energia deve essere minima, per cui si ricava:
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Poiché i valori dell’energia di ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] prezzi unitari diversi applicabili all’intero percorso o a tratti successivi di percorso; in questo secondo caso, tecnicamente più perfetto, si evitano bruschi salti nel passaggio dall’applicazione di una base all’altra. La tariffa d. a base ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] filosofia. Come si legge nel Didascalicon, la cosa più desiderabile è la sapienza, in cui consiste la "forma del bene perfetto"; la sapienza illumina l'uomo perché possa conoscere sé stesso. Ma l'animo umano, stordito dalle passioni corporee, perde ...
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modello di Ising
Luca Tomassini
Semplice modello definito su un reticolo per la descrizione delle proprietà magnetiche di un solido. A ogni punto i di un reticolo d-dimensionale è assegnata come grado [...] (e sι=0 che è libero) mentre h è interpretato come potenziale chimico, otteniamo una descrizione di un gas perfetto sul reticolo stesso. La fase ordinata corrisponderà allora a una situazione di gas condensato, quella disordinata a un gas vero ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] gas di particelle di spin semintero (fermioni) si troverebbe nello stato di superconduttore, di magnete o di antiferromagnete perfetto, a seconda delle leggi di forza attive fra le particelle; la sola fonte di incertezza nella conoscibilità della ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] se lo stato è gassoso, si aggiunge anche l’ipotesi che il comportamento nello stato di riferimento sia quello di un gas perfetto e conseguentemente f̄i0j, è uguale a 1 bar: pertanto l’a. di ogni componente in una miscela gassosa diventa numericamente ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] 108 a. ◆ [TRM] S. termodinamico: quello definito dai valori delle variabili termodinamiche di s. (che, per es., per un gas perfetto possono essere la pressione, la temperatura e il volume molare o specifico). ◆ [FML] S. theta (ϑ): v. polimero: IV 552 ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] figure nello spazio-oggetti e corrispondenti immagini di esse date da un s., è ben raro che queste ultime siano in perfetto rapporto di similitudine con le prime: alle cause di questa mancata similitudine si dà il nome di aberrazioni (aberrazione di ...
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chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] e cattedratico (nonostante la finzione epistolare) dei predecessori classici e umanistici la sua piana e adorna conversazione di perfetto gentiluomo. Egli finì di dare al s. quel deciso carattere di esposizione delle proprie opinioni, talora dettate ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...