S'indicano genericamente con questo nome i codici liturgici di formato massimo che servivano nelle chiese cattedrali e dei monasteri per l'ufficiatura quotidiana del coro dove erano collocati sopra grandi [...] leggii. Scritti quasi esclusivamente a lettere gotiche (gotico corale), su grandi fogli di pergamena, contengono le parti dei divini uffici che devono essere cantate e recano la notazione musicale. Ebbero legature solidissime che non di rado vennero ...
Leggi Tutto
Pittore (Chioggia 1777 - Venezia 1858). Si formò a Venezia con F. Maggiotto e a Firenze con R. Morghen; fu a Trieste dal 1797, poi a Milano (1808-15) in contatto con A. Appiani e L. Sabatelli. Attivo alla [...] corte di Vienna (1816-21), fu apprezzato per i ritratti su avorio e pergamena e le figure femminili (Maddalena penitente, Vienna, Kunsthistorisches Museum). Tornato a Venezia, insegnò all'accademia e si dedicò allo studio della pittura veneziana del ...
Leggi Tutto
Pittore fiammingo, battezzato ad Anversa il 16 gennaio 1587, morto nella stessa città il 30 ottobre 1661. Fu allievo, nel 1597, del pittore Artus van Laeck, e nel 1660 si iscrisse nella corporazione dei [...] pittori come Wapenschilder, poiché si era specialmente applicato a dipingere stemmi gentilizî su pergamena. Fu anche pittore di fiori, uccelli, pesci e nature morte, ma si distinse particolarmente come pittore di pesci. Opere sue si trovano nei musei ...
Leggi Tutto
unicum Esemplare unico in bibliografia, filatelia, numismatica, archeologia ecc.
In biblioteconomia, sia esemplare di libro a stampa divenuto unico per la distruzione o la perdita delle altre copie; sia [...] rispetto alle altre copie caratteristiche proprie, come l’illustrazione a mano, la stampa su materiale scrittorio di pregio (pergamena, seta) o abbia una legatura artistica; sia un esemplare che rechi correzioni o aggiunte di mano dell’autore ...
Leggi Tutto
Città della Misia, sulla riva settentrionale del lago Apolloniate, attraversato dal fiume Rindaco, del quale Apollonia si poté servire come via alla Propontide; sicché appare come città marittima sulle [...] monete che hanno come simboli la nave e l'ancora. Probabilmente è una fondazione pergamena, forse di Attalo II che le diede il nome da quello di sua madre Apollonide. È ricordata a proposito di una vittoria di Lucullo su Mitridate; fece poi parte del ...
Leggi Tutto
Metodologie di restauro dei beni librari
Simonetta Iannuccelli
Silvia Sotgiu
I manufatti librari sono caratterizzati da una complessa interazione tra materiali di diversa natura: ciascuno di essi, [...] da una forte igroscopicità. Se il tasso di umidità relativa ambientale si attesta stabilmente al di sotto del 40%, la pergamena tende a cedere l’acqua libera che le serve da lubrificante, con forte diminuzione della sua naturale flessibilità, perdita ...
Leggi Tutto
ASKLEPIADES ([᾿Ασκληπι]άδης)
L. Forti
2°. - Pittore ellenistico del II sec. a. C., da Pergamo; di lui sappiamo soltanto, da una iscrizione (Kaibel, I. G. I., 2261) del 140 a. C., che fu inviato da Attalo [...] II a Delfi insieme ai pittori Geudotos e Koles, per ricopiare quadri che dovevano accrescere la collezione pergamena.
Bibl.: Bull. Corr. Hell., V, 1881, p. 338; Jahrbuch, VI, 1891, p. 49; M. Wellmann, in Pauly-Wissowa, II, c. 1634, s. v., n. 46. ...
Leggi Tutto
Nella liturgia cattolica, composizione, affine allo stile dei prefazi, con struttura simile ai testi antichi di benedizione, tipicamente a carattere laudativo: annuncia e celebra la Pasqua cristiana. Si [...] canta la notte di Pasqua, all’inizio della solenne veglia, accanto al cero pasquale. Ha inizio con la parola exultet, che ha dato il nome ai lunghi rotoli di pergamena, spesso miniati, su cui tale inno era scritto. ...
Leggi Tutto
NIKON (Νείκων)
M. E. Bertoldi
Padre di Galeno; matematico e architetto (Suda, s. v. Γαληνός; Tzetzes, Chil., 397) morì presumibilmente nel 149-50 d. C. Poiché egli era originario di Pergamo si è pensato [...] di identificarlo con Aelius Nikon (v. N., 4°) o con l'omonimo che compare con Nikodemos (v.) in un'iscrizione pergamena databile al II sec. d. C.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, Stoccarda 1889, II, p. 251; H. Diller, in Pauly-Wissowa ...
Leggi Tutto
Così si chiama dalla frequente formula introduttiva (lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa»), l’atto e il documento di una concessione emanata direttamente e unicamente dal sovrano. [...] furono introdotti sotto Innocenzo VIII e usati soprattutto in ambito amministrativo; simili ai brevi e privi di sigillo, erano in pergamena e autografati dal papa.
Anche se non sempre le concessioni di m. erano di iniziativa personale del sovrano, la ...
Leggi Tutto
pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).