AGOLANTI, Alessandro (Sandro)
Anna Forlani
Nato nel 1443 a Firenze, figlio di Giovanni d'Andrea, fu agli stipendi dell'Opera del duomo come restauratore di vetri dal 1478 al 1515,quando venne sostituito [...] è ricordato nel 1494 nella cappella della Croce, nel 1500 nella stanza dei Ministri e nella Sagrestia Nuova, nel 1501 dietro al pergamo; nel 1509 restaura la finestra nella cappella di S. Giovanni Evangelista, dove rifà la testa del santo e parte del ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] -29 uscì a Napoli la prima opera importante del B.,L'arte di declamare ridotta a principii per uso del foro,del pergamo,e del teatro, in due volumi, che precedette di quattro anni le Lezioni di declamazione ed arte teatrale di A. Morrocchesi; come ...
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Gracco, Tiberio Sempronio
Tribuno della plebe (n. 162-m. 133 a. C.). Figlio dell’omonimo console del 177 e del 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l’Africano; fratello maggiore di Gaio Sempronio. [...] (Tiberio e Caio Gracco, e il suocero Appio Claudio): Tiberio propose che con le ricchezze lasciate da Attalo III di Pergamo in eredità al popolo romano si finanziasse l’attuazione della legge. Quando egli, per assicurare tale attuazione, aspirò al ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] di Mercanzia), affidata alle cure dell'Opera il 30 ag. 1417.
Nel 1423, ancora per la Fabbrica del duomo, progettò un pergamo dato a scolpire a Giovanni da Imola e a Giovanni di Turino (Lusini, 1939, p. 24), inoltre disegnò e probabilmente esegui ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] immaginato in forme liberty. Durante gli anni del soggiorno romano disegnò diversi progetti (monumento ai caduti di Dogali, pergamo per la chiesa di S. Silvestro in Capite, monumento a Benedetto Brin).
Effettuò innumerevoli viaggi in Italia e ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] l'omissione del cognome è frequente.
Se poté essere compagno di Arnolfo di Cambio e di Giovanni Pisano durante i lavori del pergamo del Battistero di Pisa, finito nel 1260 (per alcune sculture più rozze e di più accentuato sapore arcaico specie nel ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] al 1393. Il Picconi, dal canto suo, sposta al 1400 la durata di tale mandato; la datazione è stata accolta dal Pergamo, il quale ne ha trovato conferma in fonti che ricordano D. come ministro della provincia bolognese ancora nel 1398. Il documento ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] puro ed elegante. Scolaro per l'eloquenza latina del retore Marco Epidio, per la cultura greca di Apollodoro di Pergamo, fu sempre studioso di eloquenza, ma con prevalente interesse politico e moralistico. Per prudenza politica scrisse sempre i suoi ...
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1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] (Tiberio e Caio Gracco, e il suocero Appio Claudio): Tiberio propose che con le ricchezze lasciate da Attalo III di Pergamo in eredità al popolo romano si finanziasse l'attuazione della legge. Quando egli, per assicurare tale attuazione, aspirò al ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] , e un S. Francesco Borgia decorano gli altari, mentre piccole telette ornano gli scomparti sia della cantoria sia del pergamo.
Della prima fanno parte: al centro, la Madonna col Bambino benedicente (è evidente la precisa ripresa iconografica dal suo ...
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pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, Pergămus f., poi Pergămum, della rocca...
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...