FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] e di Musaios (Diog. Laert., i, Proem., 3; Anth. Pai., vii, 615). Si aggiunga ancora il ricordo dell'Eleusinion, restaurato da Pericle, ricordato in un'iscrizione del 447-6 (K. Kuruniotis, Eleusiniakà, i, 1932, p. 173 ss.). Sono pure attestati i culti ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] tempio dorico che abbiamo descritto venne sviluppato dalla seconda metà del 7° secolo a.C. sino al classicismo dell’età di Pericle: ne abbiamo fulgidi esempi nei templi di Era (Giunone) e Zeus (Giove) a Olimpia, nei templi della Sicilia e della Magna ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] d'arte moderna di Roma.
A partire dal 1882, in concomitanza con l'aggravarsi delle condizioni di salute del fratello Pericle, il G. fece sempre più spesso ritorno a casa, fino a maturare, nel 1884, la decisione di lasciare definitivamente Napoli ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] al tempo degli ipparchi Lacedemone (con ogni probabilità figlio di Cimone), Senofonte e Pronapo, cioè dopo i successi di Pericle in Eubea del 446. È incerto se l'offerta fu realizzata immediatamente dopo questi avvenimenti o qualche tempo dopo: nel ...
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BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] dell'oratore ed all'altare. Questa forma, se monumentalizzata, dà una costruzione come il Telesterion di Eleusi, del tempo di Pericle, e i suoi precedenti arcaici, dove, per la maggiore vastità dello spazio, la disposizione a gradinata dei sedili era ...
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PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] di Eschilo, eseguite però in un'età successiva a quella in cui visse il grande tragico. È infatti nell'età di Pericle che si afferma definitivamente l'uso di dipingere su tavole forse con Apollodoros, che potrebbe aver decorato in questo modo la ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] greco. Possiamo anzi dire che egli rappresentò per quest'aristocrazia ciò che Fidia fu in seguito per la democrazia di Pericle. Per quanto riguarda il suo stile, dall'analisi della tradizione letteraria ricaviamo che: a) doveva avere una concezione ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] , 1965, B, p. 22 ss. - Santuario di Afrodite sotto il pyrgos: G. Dontas, in Praktikà, 1960 (1966), p. i ss. - Odèion di Pericle: J. A. Davison, in Journ. Hell. Stud., 78, 1958, p. 33 ss.; R. Ross Holloway, in Archaeology, 1966, p. 117 ss. - Monumento ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] di Platea (Herod., ix, 82), che a sua volta con il suo fastoso arredo sarebbe servita da modello allo odèion di Pericle (Plut., Pericl., 13, 9; Paus., i, 20, 4). In tutta la letteratura antica si incontrano descrizioni di t. preziosi che attestano l ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] presente in larghe zone dell'Italia meridionale tirrenica e dell'interno. Ma quando Atene, attraverso la politica di Pericle, volge la sua attenzione all'occidente e cerca di farsi erede delle correnti commerciali ioniche, V. dovette svolgere ...
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periclo
s. m. – Variante poet. di pericolo usata da Dante (Par. VIII, 1): Solea creder lo mondo in suo periclo [= con grave danno per le anime] Che la bella Ciprigna il folle amore Raggiasse volta nel terzo epiciclo.
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...