ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] del col. F. Patrizi. Una malattia agli occhi lo costrinse presto a rimpatriare.
Nella stessa Legione romana militava il figlio Pericle (nato a Roma il 13 genn. 1827), che partecipò alle operazioni militari nel Veneto. Rientrati in patria, padre e ...
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Uomo politico e generale ateniese (540-489 circa a. C.). Ancora giovane successe al fratello Stesagora nella signoria del Chersoneso tracio, partecipò alla spedizione scitica di Dario (513), ma poi fuggì [...] i Persiani dalle Cicladi, non riu scì a occupare Paro. Tornato ferito in Atene e accusato da Santippo, il padre di Pericle, di aver ingannato il popolo, fu condannato a un'ammenda di 50 talenti, ma morì poco dopo di cancrena in carcere, senza ...
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Uomo politico ateniese (n. 540 a. C. circa - m. prima del 462), figlio di Lisimaco. Contribuì alla cacciata dei tiranni (510) e partecipò alla battaglia di Maratona (490). Fu arconte nel 489-88 e poco [...] se ne sappia, grande dovette essere in Atene l'influenza di Aristide durante gli anni successivi, nei quali dominò in Atene il partito conservatore guidato da Cimone. Morì certo prima dell'ascesa dei democratici radicali di Efialte e Pericle (462). ...
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popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] villaggio, che nel nuovo assetto istituzionale assumeva il ruolo di cellula fondamentale della società. Nel 5° sec., sotto Pericle il termine prese a indicare l’assemblea generale della città ma anche la totalità della popolazione che attraverso tale ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] eguaglianza di diritti (isonomia), impero della legge, controllo sul governo, esclusione dell’arbitrio (e il discorso di Pericle nel secondo libro della Guerra del Peloponneso di Tucidide è certamente il più compiuto elogio della democrazia ateniese ...
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Storico dell'antichità italiano (Roma 1870 - ivi 1957). Ha indagato la storia antica in ogni campo, con compiutissima documentazione storica, filologica, epigrafica ed archeologica, rivolgendo larga attenzione [...] di Socrate, 1939; Storia dei Romani, fino al 133 a. C. (8 tomi, 1907-1964, gli ultimi tre postumi); Pericle, 1944; Studi di storia della storiografia greca, 1951. Postuma la pubblicazione di alcune lezioni tenute nel secondo dopoguerra (Ricerche ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] esercita l'egemonia.
Ciò consente di spiegare, tra l'altro, perché, nel regime popolare, i colti e i ricchi, come Pericle, non saranno minacciati e avranno sempre un ruolo preminente in virtù della loro posizione sociale. Da ciò deriva inoltre che ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] che a un tempo esalta e condanna Atene, l'Atene caduca e caduta e l'Atene trionfante in eterno nell'"epitafio" di Pericle. Alla dialettica, od "antitesi", tucididea il F. contrappose l'unità ed unicità della condanna. "Lo storico nega l'epinicio all ...
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Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] stati è condotta con acume e larghezza di visuale insuperati. Fra le ultime pagine di T. dovette essere l'epitaffio di Pericle che è in certo modo l'epicedio dell'impero ateniese. Nell'austerità della trattazione e nello sforzo per cercare la verità ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] la riproduzione del "miglior cittadino" (v. Marx, 1953; tr. it., pp. 102 e 108). Del resto, già Tucidide aveva attribuito a Pericle la frase famosa, secondo cui "la città nel suo insieme è un'impresa educativa (παίδευσιϚ) per tutta la Grecia" (II, 41 ...
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periclo
s. m. – Variante poet. di pericolo usata da Dante (Par. VIII, 1): Solea creder lo mondo in suo periclo [= con grave danno per le anime] Che la bella Ciprigna il folle amore Raggiasse volta nel terzo epiciclo.
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...