BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] fatto per la Laudatio, il B. prese a modello un celebre testo classico: l'orazione che, secondo Tucidide, Pericle aveva pronunziato in onore dei primi Ateniesi morti nella guerra peloponnesiaca. Ma, soprattutto, egli riferì a Firenze la definizione ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e al lume di Sedan avessero il Cavallotti e il Pallaveri giudicato il quinto secolo greco, dalla democrazia autoritaria di Pericle alla paventata autocrazia di Alcibiade. Qui pure l'aria era, adesso, mutata, benché la storia di Grecia e di Roma ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] secondo Settecento, a tacere di tardivi riecheggiamenti ottocenteschi: significativo sopra tutto, più ancora del Monti della Prosopopea di Pericle e dell'ode Al Signor di Montgolfier, che sono altra cosa, l'esempio dell'ode pariniana A Silvia, che ...
Leggi Tutto
periclo
s. m. – Variante poet. di pericolo usata da Dante (Par. VIII, 1): Solea creder lo mondo in suo periclo [= con grave danno per le anime] Che la bella Ciprigna il folle amore Raggiasse volta nel terzo epiciclo.
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...