CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] v.) in Lombardia si colloca più o meno nello stesso periododi quella scaligera nel Veneto, ma la signoria viscontea non vera e propria rivoluzione che sarebbe stata seguita incondizionatamente in tutti i c. dell'epoca: la facciata di La Ferté-Milon, ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] concentrici dei dirhām fatimidi. In seguito ci fu un periododi penuria di monete d'argento in Oriente; ma, con l' si produce la grande rivoluzione della monetazione Kushana. I rovesci vengono ora occupati dalle immagini di varie divinità per la ...
Leggi Tutto
La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] rivoluzione neolitica" di V.G. Childe), nella quale si guardava al Vicino Oriente come ad area primaria di inizi di domesticazione di continua dovuta a processi di sedimentazione assai lenti che coprono, nel complesso, un periododi circa 2000 anni ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] che della produzione locale d'argento legata alla monetizzazione) e quello della rivoluzione agricola, verificatasi in quel periodo mediante la creazione di spazi irrigui dedicati a culture specializzate a rendimento elevato. T. sembra scomparire ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] delle specie vegetali e animali e, poi, della "rivoluzione urbana" con le prime città, il luogo dello e da F. Cornelius) ha date più basse di sessantaquattro anni circa, cioè di un periododi Venere. Una cronologia alta, basata sui calcoli dell' ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] il monastero, diviso in due parti distinte, di cui una riservata a periodidi vita eremitica. La miniatura raffigura sulla riva del di vista planimetrico, ma totaliter aliter per quanto riguarda essenza e forma architettonica fu la rivoluzione ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] intendevano considerare perduta la causa della rivoluzione. La posizione di successore di Cesare fu presto contestata ad della propria elezione. Sotto Settimio Severo vi fu ancora un periododi relativa pace; ma già con il figlio Caracalla (che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C.) è un periododi profonda 3° sec. fu dominato dall’imminenza della rivoluzione sociale: di qui la reazione delle classi possidenti e degli ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] l’attuazione della «rivoluzione pacifica» di Chávez, istituì una commissione con il compito di destituire i giudici la dabajuroide (Dabajuro, presso Coro) con produzione di ceramiche nel periodo meso- e neoindiano, la barrancoide (Los Barrancos sul ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] uso fu noto ai Greci fin dal periodo arcaico e adottato di frequente anche nelle forme di architettura derivate dall’arte classica.
L’o coloro che avevano particolari meriti. Soppressi dalla Rivoluzione francese (1791) perché contrari al principio ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...