Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] uso fu noto ai Greci fin dal periodo arcaico e adottato di frequente anche nelle forme di architettura derivate dall’arte classica.
L’o coloro che avevano particolari meriti. Soppressi dalla Rivoluzione francese (1791) perché contrari al principio ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] 17° sec.). Seguì, nel 18° sec., un periododi accentuato isolamento.
Età contemporanea
Gli interventi e le l’apertura verso l’Occidente condussero a una vera e propria rivoluzione culturale che ebbe come risultato l’abbandono delle forme e ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] si apre anche con riguardo alla storia della s. un periododi grandi trasformazioni, che al momento non hanno prodotto ancora tutti nodo dell'inevitabilità dei fascismi, e l'idea stessa dirivoluzione; gli anni 1955-65 furono invece gli anni dell' ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Milano 1987; Id., L'Ottobre e la perestrojka. La rivoluzione continua, Roma 1987; Id., La sfida, XIX Conferenza pansovietica individuate nel bacino del fiume Kjafar, presso Stavropol. Al periododi transizione tra l'età del Bronzo e quella del Ferro ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] un periododi grandi trasformazioni sociali e politiche, segnato dalla progressiva affermazione e diffusione didi Ironbridge in Inghilterra, o di Le Creusot in Francia, oggi écomusées di due dei più importanti distretti della prima rivoluzione ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] sviluppato di case a mattoni di fango, con utensili di ossidiana e occasionali prove di rame locale.
Per il periodo Halaf, anni Trenta sono stati anni di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim, "rivoluzione", "innovazione radicale") fu fondato ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Si può parlare dirivoluzione sociale alla fine del mondo antico?, in Centro ital. Studi Alto Medioevo, IX settimana di studi, Spoleto . Questa data coincide, del resto, con il periododi massima penetrazione del commercio romano nel Sahara, come ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] verificarsi di un mutamento radicale nella sfera ideologica, noto come "rivoluzione del cerimoniale", la produzione di vasi sud. A questa fase seguì un periododi piena fioritura (periodo III) che definisce la cultura di S. datata tra il 1700 e ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] rame, insieme all'elaborazione di un ampio repertorio di segni scritti di tipo pittografico. In questo periodo si verificarono importanti processi di crescita della complessità sociale che ebbero come esito una vera e propria "rivoluzione urbana", un ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] delle fluttuazioni delle varie condizioni, tale da evidenziare anche i periodidi rottura dell'equilibrio tra le diverse componenti. J.L. Angel soprattutto producendo una rivoluzione metodologica di grande portata nel modo di utilizzare la cultura ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...