CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 1821).
Dopo un periododi osservazione nel lazzaretto di Portici, trascorse giorni spensierati presso la corte di Napoli. Il 29 C. F. (che aborriva all'idea di ritrovarsi re "grazie" a una rivoluzione), Vittorio Emanuele I ratificò la rinuncia al ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] la nota tesi della distinzione tra il periodo transitorio nel quale si attua la rivoluzione e quello della instaurazione dell'ordinamento definitivo della società.
L'articolo in questione segnò il punto di saturazione dei rapporti tra il B. e ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . M. Arrighi, Saggio storico per servire di studio alle rivoluzioni politiche e civili del Regno di Napoli, III, Napoli 1813, passim. Accurati e vasti studi, che si occupano anche dei periodi precedenti, sono quelli di L. Conforti, Napoli dal 1789 al ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] all'approvazione di una prima legge sul chinino di Stato il 23 dic. 1900, il F. - che tenne anche per due periodi la presidenza dell la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal F. solo qualche ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Rivoluzione napoletana del 1799 e La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, la prima opera di Croce abbordabile dagli storici di accenna al "giorno di giugno", appunto del '44, quando, "al finir di uno dei periodi più tristi e tormentosi ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] malato. Le rivoluzioni del '48, gli avvenimenti romani del novembre di quell'anno, l'assassinio di Pellegrino Rossi, sentimenti e orientamenti politici contraddittori. È vero che nel periodo più poeticamente fecondo della sua vita, tra il 1830 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] due libri della Scienza della legislazione. Unica testimonianza di quel periodo sono le lettere indirizzate al Bianchi tra il ministri del profano culto".
Si sarebbe trattato di una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle logge e con ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 'impegnò nell'iniziativa di fondare un grande periodicodi cultura liberale, chiedendo, su suggerimento di Antonio Labriola, la individuò inoltre il carattere di svolta storica dell'intervento americano e della rivoluzione russa. Si interessò ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] iniziò a interessarsi seriamente di psicanalisi e scoprì la coprofagia, in un periododi crescente irrequietezza che lo illustrava la via transessuale, esoterica e schizofrenica alla rivoluzione; a chi desiderava comunicare un'immagine seria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] scrisse di storia, di filosofia, di letteratura. In uno dei periodi più vivaci della cultura europea, di cui il reggente Carlo Alberto al fine di ottenere una costituzione moderata. L’insuccesso della rivoluzione condannò Balbo all’esilio a Parigi, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...