MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] per archi del 1955, opera fondamentale di quel periodo, basata su una struttura speculare di due movimenti valzer di R. Strauss e A. Berg), intrecciandosi con il melodizzare arcaico dei due strumenti solisti (che evoca l'aulos dell'antica Grecia).
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] divenne un musicista apprezzato e conosciuto; in questo periodo strinse durevoli rapporti con le famiglie più in vista se talvolta nella sua musica riscontriamo soluzioni di gusto arcaico, quali cadenze plagali, accordi finali mancanti della terza, ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] è riportata dal Fétis il quale, però, non specifica il periodo. Così pure l'ipotesi di una presunta origine parmense del anziano del Caccini e di I. Peri, sia per il carattere più arcaico della sua musica, sia per il fatto che nel frontespizio del suo ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] documento, purtroppo, è finora emerso a illuminare un periodo che deve esser stato segnato sia da importanti riconoscimenti ritmico-melodici della "canzon da sonar". La rottura con lo stile arcaico degli epigoni di G. Gabrieli (G.B. Grillo, G. ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] per l'uso di un linguaggio armonico a tratti arcaico, una marcata tendenza a un fraseggio più irregolare, . Burney, A general history of music from the earliest ages to the present period to which is prefixed, London 1789, p. 439; U. Prota-Giurleo, ...
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PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] Coppola gli era stato preferito come organista, giacché in quel periodo Pagano risultava «muy bueno» ma «fuera» dalla città delle opere superstiti di Pagano è in prevalenza piuttosto arcaico e dimesso, vi figurano nondimeno armonie complesse e ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...