ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] le fasi di mutamento, per es. nel passaggio tra Tarda Antichità e Alto Medioevo (Potter 1975) o nel periododellemigrazioni barbariche (Hudson, La Rocca Hudson 1985), fino ad arrivare a una lettura diacronica integrale di un territorio dalle prime ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] erano segni magici, ma costituivano il sistema di scrittura di una società che non conosceva la pergamena; tuttavia, dal periododellemigrazioni fino al Tardo Medioevo, esse erano adoperate anche per scrivere formule magiche. Esempi di a. runici (da ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] potere, frutto - nell'evoluzione delle società aristocratiche - della relativa monopolizzazione della proprietà terriera. In effetti, nella storia europea, per quanto importante possa esser stata, nel periododellemigrazioni di popoli, l'influenza ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] nel presupposto che "non esiste una teoria ideale dellemigrazioni" (iii, p. 482). Si esaminano i modelli descrittivi e demografici, evidenti soprattutto nelle m. internazionali. È da quel periodo - dagli anni Settanta - che nei paesi europei, Italia ...
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Famiglia
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società [...] importanti cambiamenti cui è andata incontro la f. italiana nel periodo compreso fra l'inizio degli anni Novanta e i primi anni l'Italia sono le f. formatesi in conseguenza dellemigrazioni provenienti dall'estero, in particolare del forte flusso ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] delle alterità culturali che inquinano la purezza della razza considerata dominante. La crescente ampiezza degli scambi etnici e dellemigrazioni ) e l'esplosione di rivolte dei ghetti negri in periodo recente (29 aprile 1992).
Ma dietro tutto ciò va ...
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Migratori, movimenti
Antonio Golini
Nel mondo contemporaneo si registra una mobilità territoriale straordinariamente intensa, diffusa e crescente. Le persone tracciano sul territorio una rete fittissima [...] migratori - interni o internazionali, temporanei o di lungo periodo - allo scopo di formulare e mettere in atto adeguate e gli Stati coinvolti nel dibattito e nel problema dellemigrazioni si moltiplicano, rendendo quindi ancora più difficile la ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] Caraibi, nell'America centrale e meridionale e in Messico; nello stesso periodo circa 70.000 Portoghesi migrarono in Brasile. Prima del periodo di massima espansione dellemigrazioni, nel XIX secolo, l'America settentrionale accoglieva già circa 1 ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] individui, mentre è praticamente assente (trascurando le migrazioni) in tutto il resto dell'umanità: si può quindi asserire che l'ascendenza è diventato un alimento importante anche oltre il periododell'allattamento) varie decine di migliaia di anni ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] negli anni 1946-1948. Il livello più basso, per contro, si ebbe nel periodo tra il 1943 e il 1944.
A partire dalla fine degli anni quaranta dal precedente andamento della fecondità, della mortalità differenziale e dellemigrazioni, nonché dall' ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...