Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] asiatici) a un classicismo convenzionale che in realtà è l'opposto del classico. Indi, nei ritratti, il periodotetrarchico conduce a stilizzazioni orientalizzanti, a veri e proprî cubismi (testa di Costantino nel Museo dei conservatori a Roma ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] cit., pp. 4-5.
44 R. Rees, Layers of Loyalty, cit., pp. 6-19.
45 Va notato, tuttavia, che nessuno dei panegiristi del periodotetrarchico e costantiniano erano membri della corte al momento della performance: l’autore di Paneg. VI/7 del 310, dopo una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] e in quella, definitiva, di Crisopoli. Rimasto unico padrone dell’impero, Costantino, rispettando una tradizione diffusa nel periodotetrarchico, decide di fondare una nuova capitale: viene prescelto il sito dell’antica colonia greca di Bisanzio, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] precedente. Tutto il processo di centralizzazione fiscale, religiosa, culturale e sociale che inizia nel periodotetrarchico e prosegue con Costantino e i suoi successori risulta dunque chiaramente rispecchiato, come in una cartina di tornasole ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] rimaste in piedi, fra le quali la Stoà di Attalo e la Biblioteca di Adriano.
Solo a partire dal periodotetrarchico furono restaurati alla meglio anche degli edifici pubblici rimasti fuori del cosiddetto muro di Valeriano, come il teatro di Dioniso ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] che Costanzo I sarebbe stato il figlio di una nipote di Claudio II. Poiché, però, si può individuare nel periodotetrarchico-costantiniano il recupero di un collegamento della dinastia costantiniana con il presunto avo solo nel discorso del 310, è ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] orientali. - Un'eccellente visione d'insieme della produzione dei m. in tutte le regioni del Vicino Oriente, fino al periodotetrarchico, è offerta da un recente studio di J. Balty (1981), che amplia e corregge il quadro, dedotto in precedenza ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] globale anche dopo aver visto affidata da Costantino una parte della diocesi a un collega. Benché per il periodotetrarchico non sia attestato nessun vicario d’Italia anteriore a Caecilianus, la specificazione per Italiam del suo mandato evoca ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] la tradizione dei rapporti fra il potere imperiale e l’Urbe, che da tempo si è interrotta, soprattutto nel periodotetrarchico. Se Massenzio si presenta come conservator urbis suae («salvatore della sua città»), Costantino lo denuncia come eversore ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] , e cioè, semplificando al massimo, quelle di Diocleziano-Massimiano, di Massenzio e di Costantino (e figli). Il periodotetrarchico, infatti, è caratterizzato da due imprese predominanti: la prima è quella relativa al nuovo, enorme complesso termale ...
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