Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] intellettuale in cui si colloca il corpus tolemaico. All’interno di questo processo, un momento <16°/g.
A partire dal valore dell’exeligmós Gemino calcola il moto medio (periodico) della Luna: μ=(723x360°+32°)/19.756=13;10,35 (=13,176389)°/g ( ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] fu uno dei fattori che promosse lo studio dell'astronomia nel periodo dal 1400 al 1600, sicuramente ci fu anche un altro Luna sono compresi tra esso e la Terra. Così nel sistema tolemaico la distanza di Marte dalla Terra non cambia molto quando il ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] Tolomeo procede.
Nello studio dei moti in longitudine i periodi chiave sono quello cosiddetto 'tropico', cioè del ritorno un massimo, R+r, a un minimo, R−2e−r; in base ai calcoli tolemaici, da un massimo di circa 65 (per R=60) a un minimo di circa ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] pervenuta.
Nei prossimi paragrafi presenteremo i lavori dei primi astronomi risalenti al periodo in cui l'astronomia araba rimase inserita nel quadro di quella tolemaica. A questo scopo dovremo preliminarmente descrivere i modelli proposti da Tolomeo ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] a contestare poi, e in più punti correggere, il sistema tolemaico. A questo scopo essi avevano presto messo a punto alcuni supporto dei monarchi musulmani, la medicina yūnānī cadde in un periodo di decadenza che fu seguito da un fenomeno di rinascita. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] il moto circolare ha velocità angolare costante. Nella teoria tolemaica il punto equante e la Terra erano collocati simmetricamente dall'inverno all'estate.
L'avvicinamento di Marte nel periodo agosto-ottobre 1672 fu osservato da Richer alla Caienna, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] I primi tre erano disposti in ordine discendente sulla base del loro periodo siderale, che era rispettivamente di 30, 12 e 2 anni. Per e il 1250, il sistema aristotelico e quello tolemaico fecero il loro ingresso nell'Europa occidentale grazie alle ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] il sistema insegnato ufficialmente nel collegio non era il tolemaico ma, come rivelano le Theses discusse dal B. non si è riusciti a ottenere valori certi: lo Schiapparelli concluse per un periodo di 225 giorni, lo Jarry nel 1928 lo ridusse a 23 ore; ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] moto dei pianeti, e introdusse una sostanziale modifica al sistema tolemaico, mantenendo la Terra al centro dell’Universo, ma ipotizzando che e chimica degli astri distanti. Nello stesso periodo si riconobbe inoltre che la spettroscopia permetteva la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] aveva studiato a Parigi intorno al 1260, questi strumenti possono essere descritti come diagrammi tolemaici mobili di metallo, di legno o di pergamena.
In questo periodo Parigi era il centro europeo più importante per la ricerca astronomica; qui si ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...