BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] , ha offerto uno studio magistrale sulla cultura storica, religiosa e artistica cirenaica dall’età arcaica all’età ellenistica.
Sempre nello stesso periodo, Beschi volse la sua attenzione sulle sculture rinvenute a Creta e trasferite a Venezia ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] all'estero), esperto manipolatore di un arcaico e difficile latino letterario che doveva suscitare Vigolo, I, Milano 1952, p. 1940 nota) il senso di un intenso periodo di attività, che vide l'ormai settantenne C., dopo una nuova pausa intercorsa fra ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] le direttive paterne: forse non a caso, il periodo di più intensa produzione legislativa si concentra proprio nei primi una lingua romanza protofrancese, i secondi in un tedesco arcaico - di fatto ammisero la divisione tra le rispettive terre ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Gromo la rivista letteraria mensile Primo tempo. Del periodico uscirono dieci numeri (sette fascicoli) dal maggio 1922 costruendosi per lasciare libero, imperativo davanti a sé quell'arcaico, fatalistico sentimento del male di vivere che lo porterà ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] IDEALISMO MODERNO
Ebbe inizio, a questo punto, un periodo di grande fecondità, nel corso del quale interventi e , a proposito dei suoi studi sul pensiero antico e soprattutto arcaico, ebbe su di lui un’influenza più significativa di quella ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] l'arco del terzo decennio del secolo, stifisticamente più arcaici del trittico firmato e datato 1328 (Oggi agli ).
Il successo riscosso dalla produzione del D. in questo periodo fu dovuto probabilmente alla capacità di adeguamento che egli dimostrò ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] santo) sono assegnabili al M., per un carattere più arcaico e impacciato rispetto alle scene superiori del Romanino; ma va dovuto aiutarlo nei lavori della cattedrale di Cremona per un periodo di due anni. Il contratto fu però prontamente ricusato dal ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] e di credenze esclude necessariamente l'ipotesi di un periodo illimitato di secoli" (ibid., p. 117).
Nel Lincei, XXVIII (1874-1875), pp. 421-423; Sepolcreto arcaico in Grottaferrata e schiarimenti sul seppellimento vulcanico delle stoviglie primitive ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] l'università di Pisa, insegnò fino alla giubilazione.
Si aprì un periodo intenso per l'attività culturale e politica. Nel '69 fu nominato Africa. Circola in questi volumi un nazionaliamo elementare ed arcaico: la storia d'Italia è contratta in uno ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] per tutta la sua lunga e densa vita di studioso. Durante il periodo goriziano pubblicò, tra l'altro, gli Studi di storia linguistica e ladini" sono in realtà tipici del veneto e del cisalpino arcaico). Tra gli argomenti addotti dal B. contro la scarsa ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...