GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] fortemente partecipe degli avvenimenti della sua epoca, fu presente in una forma o nell'altra, ma più spesso come combattente, in , si recò negli Stati Uniti, a Saint Louis, dove ebbe occasione di collaborare con periodici americani e di studiare ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] sacerdoti che non benedicono ai combattenti; esterminio a quei governi nel 1846, e che sarebbero stati raccolti in parte in un'Appendice provocare il sequestro del periodico.
Soffocato dalle difficoltà economiche, il Giornale degli studiosi cessò di ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] dell’Opera Nazionale Combattenti, ente istituito solo la prima fase del fascismo.
Il periodo si aprì con un forte smobilizzo del degli . Notizie provenienti dall’archivio familiare sono state gentilmente fornite da Cosimo Dilaurenzo.
Bollettino della ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] trasferì per il perfezionamento degli studi giuridici a Roma di cospiratori e combattenti: alcuni suoi per la Francia. Dopo un breve periodo di permanenza presso il centro di ove fu membro di un Comitato per gli Stati di Modena e Parma, che fu sciolto ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] esterna seguì un periodo di impegno nell' suo regime furono emanati statuti volti a limitare i un migliaio di combattenti e di qualche 643; I registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, in Fonti per ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] assistere i volontari garibaldini ivi combattenti; mentre il 16 maggio . Molti degli scritti apparsi su giornali e riviste di cui era stato collaboratore sono stati raccolti nelle antologia di Scritti politici appartenenti al periodo tra il 1889 e il ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] Tagliamento.
Dopo un breve periodo presso l'XI corpo d degli Interni: Mussolini lo aveva infatti destinato come prefetto a Cagliari.
La situazione della Sardegna era in quel momento assai particolare: molti ex combattenti ne erano stati già estromessi ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] e la sorveglianza degli stabilimenti che ricevevano dallo Stato le commesse di dare sbocco occupazionale ai mimerosissimi ex combattenti che rientravano dalla guerra.
Il 10 avviava al suo epilogo, si aprì un periodo tragico per l'azienda e per il ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] anche a Volontà, la rivista del combattentismo democratico diretta da V. Torraca. Nel liberazione nazionale. Fin dal periodo clandestino collaborò a Risorgimento liberale crisi dello Stato, andasse ricercata nel mancato rinnovamento degli istituti ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] Tali documenti, nei quali era viva l'influenza degli scritti di Salvemini e di A. De Viti - bene o male, è stato un tentativo di accordo fra le periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; G. Sabbatucci, La stampa del combattentismo ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...