(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] soltanto nel breve periodo del potere giacobino e del Terrore. Salvo rare eccezioni (la Francia della Seconda repubblica, assume la forma dellamigrazione di massa di soggetti che, infiltrandosi capillarmente negli interstizi delle c. occidentali, ...
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] da tener presenti le grandi migrazioni interne nel periodo successivo al secondo conflitto mondiale 1988; il 22,55% nel 1989). I sequestri di persona hanno subito un incremento dell'82%, anche se l'impennata maggiore risale al 1972-73 (+164,6%). Le ...
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Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] , a far fronte, con i frutti, ai bisogni della famiglia: la sua proprietà, salvo atto di costituzione contrario addestramento professionale; collocamento e migrazioni; disciplina e tutela del l'assunzione, le categorie, il periodo di prova, l'orario di ...
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(V, p. 216; App. I, p. 181; II, I, p. 299; III, I, p. 166; IV, I, p. 186)
Nel corso degli anni Ottanta si è avu to per l'Oceano A. come per gli altri mari un intenso sviluppo del le conoscenze. Questo [...] caso di ricordare quali siano stati i progressi dell'informatica in questo periodo, ma non sembra inutile menzionare l'altra grande migrazionidella fauna ittica.
Era inevitabile, infine, che questo processo di riscoperta degli spazi marini e delle ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] l'esempio più importante; basti pensare ancora alle migrazioni transnazionali di milioni e milioni di lavoratori, o , non corrispondano a ciò che la società, in un certo periododello sviluppo umano, tende a considerare come giusto, e che individui ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] dell'umanità suole porsi nell'Africa centromeridionale, ma prima di aggregarsi in embrionali comunità gli uomini hanno certo compiuto molte migrazioni in alcuni periodi storici e non sembra fossero di alto livello. Contatti rilevanti della Cina con ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] sopravvissuti alle grandi migrazioni, allo sfaldamento dell'Impero carolingio, alla fase acuta della cosiddetta 'anarchia e altrove - è stata ravvivata dalla fine di un periodo abbastanza prolungato (i cosiddetti 'trent'anni gloriosi' successivi ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] periododella guerra fredda. Scarsi controlli, scarsa motivazione economica e il dilagante fenomeno della . 158-173.
Savona, E. U., Da Col, G., Di Nicola, A., Migrazioni e criminalità in Europa, in Razzismo e società plurietnica (a cura di L. Tomasi), ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] alle migrazioni demografiche verso le Americhe, si doveva l'arretratezza e la miseria delle regioni della Spagna centrale 1957, pp. 301-343.
Per il periododell'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] perfino oltreoceano; gli Stati Uniti si sono industrializzati grazie a migrazioni così imponenti da far ritenere a Marx già nel 1852 insomma i comportamenti operai in senso diametralmente opposto. Dello stesso periodo è la ricerca di R. Blauner (v., ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...