Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] duca. Risale a questo periodo la composizione della maggior parte delle opere di argomento magico, pubblicate postume a diventare il centro generatore di tutta la sua filosofia.
Alla base della rivoluzione linguistica proclamata con energia nella ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] che è proprio nel progresso di queste nuove discipline e di questi nuovi ordinamenti che la rivoluzione può consistere e resistere fino piano altri problemi.
Il segno della continuità tra il periodo che arriva fino al 1932 e quello che inizia quell ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ne lamenta l'intraducibilità in greco. Nel periodo arcaico, nell'ambito del diritto di proprietà, l'espressione "adversus hostem aeterna che affida alla rivoluzione, come autorità storica e razionale, il compito di eliminare disuguaglianza ed ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] altro più facili erano le occasioni di utili incontri. Fu appunto in questo periodo che il C. scrisse la furono pubblicate le Memorie di G.C., ibid., 13 nov. 1910; Id., C. e la Rivoluzione francese, ibid., 25 dic. 1910; E. Teza, Di G. C. traduttore ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] potuto condividere la sua fede iniziale nella rivoluzione proletaria come l'unica capace di liberare l'Italia dal fascismo. Inoltre, questa era presupposta come una tendenza di lungo periodo), ma cercava di spiegarla - sia pure facendo ricorso alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] forse il più geniale utilizzatore della rivoluzione culturale conseguente all’introduzione del corpus aristotelico in Occidente. al conseguimento del titolo di maestro in teologia, diploma che ottenne nel 1256. A questo periodo della sua vita si ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] i suoi sentimenti verso il nuovo regime, perché la sua corrispondenza del periodo tra il 20 sett. 1353 e il 1º ag. 1354 non 107; R. Weiss, Barbato da Sulmona,il Petrarca e la rivoluzionedi C. di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950), pp. 13-22 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] ’ultima rivoluzione del 1860, in Id., Scritti varii di letteratura, filosofia e critica, 1876, p. 7).
Il merito di Gioberti p. 254).
Se per Spaventa nel periodo compreso fra l’età di Bruno e Campanella e quella di Vico non vi è in Italia un filosofo ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] tempo, mise al mondo ben dieci figli, di cui sette rimasero in vita. In questo periodo, il più felice della sua vita, si formarono questa "rivoluzionedi palazzo" significò anche l'esautoramento di C., che da quel momento cessò di governare di fatto ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] periodidi abbondante produzione, rivendendolo solo nei casi di evidente ed eccezionale carestia. Per il resto sosteneva la necessità di una legge di alla rivoluzione, 1767-1791 (cap. LXIV, L'éloge de l'archidiacre Salluste Antoine Bandini),a cura di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...