FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] . da G. Monte.
Il 13 luglio 1647, nel corso della rivoluzione detta di Masaniello stabiliti i diritti concessi al popolo e giurati i capitoli dal .
È stata avanzata l'ipotesi che in questo periodo egli abbia partecipato al concorso per S. Agnese ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] anni usava premettere al proprio nome la qualifica di abate, seppe conferire al periodico un taglio ben più moderno e vivace rispetto alle giovane Massa, esule politico ed elemento di spicco nella "rivoluzione" veneziana, avrebbe garantito, almeno in ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il primo volume (Dalla Rivoluzione francese al 1849) di una storia divulgativa del partito III, ibid. 1974, p. 116; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1972, I, pp. 253 s., 386; G. Spadolini, I repubblicani dopo ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Negli oltre sedici anni di professione in Turchia, il D. continuò a ricevere incarichi ufficiali, che divennero prevalenti nel periodo 1893-1900.
Ancora ritorno dalla Turchia per lo scoppio della rivoluzione dei Giovani Turchi e la deposizione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] del tempo: la guerra mondiale, la rivoluzione russa, la pace «cartaginese» di Versailles, la nascita della Società delle nazioni a ogni buon conto, non riesce a modificare sul lungo periodo e durevolmente la «curva della distribuzione», vale a dire a ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] si era impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce da italiano nel periodo della neutralità, Milano 1963, pp. 26. 48-54, 76, 115-117. La bibliografia completa degli scritti di Ernesta Battisti sul ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] sulle vicende politiche francesi portate dai fuorusciti della Rivoluzione. Al suo successivo arrivo a Roma, vi , oltre al Del Bello, una serie di articoli di minore mole apparsi in diverse sedi. periodiche; vi è però pubblicata anche l'importante ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] di seduzione, si rischi di mettere da parte l'intelligenza critica e l'ironia e di ridisegnare un universo tolemaico, mentre è proprio la rivoluzione ironia), ebbe modo nelle periodiche recensioni di letteratura francese di tributare al dadaismo un ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] . La rivoluzione americana aveva profondamente allarmato la vecchia Europa. Anche il B. riprendeva il posto di lotta e compensare la tendenziosità dell'insieme e la mutilazione di fatti e di interi periodi storici.
In conclusione, se si vuole ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] venne dal C. impiegata per La storia della corte di Savoia, durante la Rivoluzione e l'Impero francese (I-II, Roma 1892) che affronta, con la consueta erudizione, un periodo critico per il regno sardo. Spazio maggiore rispetto alle precedenti ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...