Lemmi, Adriano
Uomo politico (Livorno 1822 - Firenze 1906). Si dedicò fin da giovanissimo alle attività commerciali. Avvicinatosi agli ideali democratici, all’età di poco più di vent’anni andò in esilio [...] movimento patriottico di ispirazione democratica, guadagnandosi l’appellativo di «banchiere della rivoluzione italiana». Nel da Garibaldi l’incarico di costruire linee ferroviarie in Toscana e nel Mezzogiorno. In quel periodo strinse ulteriormente i ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] diritto.
Data la definizione di guerra come violenza organizzata di gruppo che si prolunga per un certo periododi tempo, che la guerra internazionale può essere presentata sotto l'aspetto della rivoluzione nei rapporti fra Stati. La differenza fra ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 1399 e, soprattutto, Renato, che, dopo un periododi reggenza della moglie Isabella di Lorena, regnò dal 1438 al 1442 (quando dovette andò distrutto durante la Rivoluzione francese. Quanto al progetto relativo alla costruzione di una nuova chiesa, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] per tornare indietro e permettere loro di ripristinare le istituzioni precoloniali. La soluzione liberale, nel periodo che arriva sino agli anni quaranta, fu dunque quella di avviare riforme, ma non rivoluzioni: le potenze imperiali avrebbero dovuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , la Storia del reame di Napoli o delle Due Sicilie di Pietro Colletta ripercorre il periodo che va dalla salita al trono di Carlo di Borbone (1734) alla feroce repressione antigiacobina del 1799, per concludersi con la rivoluzione del 1820-21 e la ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] suo posto, associò al trono Basilio; campagna contro Creta; assedio di Ragusa da parte degli Arabi di Sicilia) e gli sviluppi politici in Occidente spiegano ampiamente questo periododi stasi. Ma al tempo stesso si allargava il fronte della disputa ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , in favore del cardinale Rusconi) rappresentano a tutti gli effetti un periododi maturazione. La diocesi emiliana, alla vigilia della Rivoluzione, contava novantaquattromila fedeli distribuiti in centoventotto parrocchie amministrate da un migliaio ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] e la Francia.
Di questa singolare esperienza egli mantenne sempre un grato ricordo, come di un periododi totale libertà, Sede apostolica e il Regno di Francia fino alla Rivoluzione.
In modo analogo, L. confermò al Regno di Spagna gli ampi privilegi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la discussione".
Si apriva per il D. un periododi intensa collaborazione governativa. Votati i poteri, i deputati ed economica, Milano 1940; A. Berselli, La questione ferrov. e la 'rivoluzione parlam. ' del 18 marzo 1876, in Riv. stor. ital., LXX ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] con la società costituita erano i loro maestri di dissenso e dirivoluzione.
Si sono avanzate molte teorie circa le francese Michelet ebbe una volta a definire il Medioevo come quel periododi mille anni della storia d'Europa in cui la gente non ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...