Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] fascismo nella capitale della rivoluzione, Foligno 1924, sul fascismo umbro. Nelle vivaci polemiche sorte nel periodo quartarellista e successivo al 3 genn. 1925 fece sentire più volte la sua voce; tra i più significativi di questi interventi sono da ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Politica intitolato La rivoluzione fascista e la politica mondiale (Roma 1923) per il primo anniversario del governo fascista.
Delegato italiano alla Società delle nazioni nel periodo in cui la crisi di Corfù provocava i primi attacchi fascisti alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] politica, il Partito socialista del lavoro, che ebbe però vita effimera. Di questo periodo sono anche due suoi opuscoli politici di stile utopico, Utopia dopo la rivoluzione e Organizzare la libertà (entrambi del 1945). In essi egli tratteggiava un ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] falsificati da oltre vent'anni: episodi ad alcuni dei quali lo Ch. fu accusato di aver partecipato personalmente), ma nel medesimo periododi tempo, nella veste di emissario del comm. G. Grillo, direttore della Banca nazionale e, sembra, anche del ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] venne aggregato alla nobiltà anconitana.
Durante il periododi sede vacante per la morte di Pio VII, partiti i cardinali legati per 1832, pp. 430, 432, 438, 454, 458, 460; A. Vesi, Rivoluzionidi Romagna del 1831, Firenze 1851, pp. 30-32, 50-56, 63; F ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] processo Matteotti alle Assise di Chieti, Cremona 1926; Un periodo aureo del Partito nazionale fascista. Raccolta di discorsi e dichiarazioni, a cura di R. Bacchetta, Foligno 1926; Redenzione. Episodio cremonese della rivoluzione fascista. Dramma in ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] e ai passi di Bondeno e di Pontelagoscuro.
Seguì, per Roma, un breve periododi relativa calma e ined., a cura di M. Tabarrini, II, Firenze 1877, p. 25; R. Giovagnoli, Ciceruacchio e il don Pirlone. Ricordi stor. della rivoluzione romana dal 1846 al ...
Leggi Tutto
Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] a migliaia di persone e la carestia che colpì l'Africa del Sahel a seguito di un prolungato periododi aridità confermano progresso tecnologico raggiunto nel sistema di produzione che va sotto il nome di 'rivoluzione verde'. Questo fenomeno non ha ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] avendo saputo far propri i motivi della rivoluzione politica, della libertà di coscienza, dei moti nazionali, ha perso errore di cui scontate la pena.".
L'elezione al soglio pontificio di Pio X (4 agosto 1903) aveva inaugurato un periododi prevalenza ...
Leggi Tutto
Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] durante il periodo repubblicano aveva portato Roma a diventare la più importante potenza mondiale faceva del Senato l’organo dal quale venivano tratti i sommi magistrati. Augusto decise quindi di attuare una vera e propria rivoluzione istituzionale ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...