Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] diperiodo antecedente lo scoppio della lotta armata contro l'Inghilterra, F. fu uno degli agenti operanti per conto delle colonie nordamericane presso il parlamento inglese, compiendo, sin dal 1764, un lavoro assai efficace per la rivoluzione ...
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(ted. Hessen) Stato federato della Germania (21.115 km2 con 6.075.359 ab. nel 2006). Comprende parte del bassopiano del Reno superiore, dell’altopiano dell’Odenwald, dei ripiani del Taunus e del Westerwald, [...] (1785-1821), divenuto principe elettore dell’Impero (1803) col nome di Guglielmo I (spodestato da Napoleone dal 1806 al 1814, periodo in cui l’A.-Kassel fu annessa al Regno di Vestfalia sotto Gerolamo Bonaparte). Guglielmo II (1821-47) nel 1831 fu ...
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Figlio (Carskoe Selo 1868 - Ekaterinburg 1918) di Alessandro III, zar dal 1894. Poche figure di sovrano sono state discusse e criticate come quella di N., di cui si è posta in rilievo l'incapacità a reggere [...] in un periodo critico della sua storia, incapacità derivante soprattutto da debolezza di carattere. Di tendenze nettamente, ma anche ciecamente reazionarie, N. contribuì a preparare, coi massacri del gennaio 1905, il trionfo della rivolu̇zione del ...
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Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] della rivolta di Messina del 1675, fu per qualche tempo occupata dai Francesi. Roccaforte della rivoluzione siciliana nel 1848 fondazioni di due templi e il Serapeo (od. S. Pancrazio). Il teatro, ricostruito in laterizio nel periodo imperiale ...
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Uomo di stato cecoslovacco (Hodonín, Moravia, 1850 - castello di Lány, Praga, 1937). Di umili natali, studiò alle università di Vienna e Lipsia e nel 1882 ottenne la cattedra di filosofia all'univ. ceca [...] , si dimise due anni dopo per contrasti con il partito. Di questo periodo sono alcuni dei suoi scritti più significativi: in Česká otázka dopo la rivoluzione del 1917, vi costituì la Legione cecoslovacca, composta da ex prigionieri di guerra, per ...
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Storico italiano (n. Cerreto Guidi, Firenze, 1939). Ha insegnato Storia moderna nelle università della Calabria, di Bologna e di Pisa; nel 2002 è stato chiamato a coprire la cattedra di Storia dell'età [...] di Pisa. Avviato alla ricerca da D. Cantimori e H. Jedin, si è occupato delle istituzioni ecclesiastiche e delle idee religiose nel periodo collettiva, Tremare è umano e Eresie; Una rivoluzione passiva. Chiesa, intellettuali e religione nella storia ...
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Uomo politico sovietico (Mosca 1888 - ivi 1938), diciottenne aderì al bolscevismo; fu relegato a Onega nel 1910, poi andò all'estero, ove entrò in relazione con Lenin e, rientrato in Russia nel febbr. [...] 1917, fu tra gli organizzatori della Rivoluzione d'ottobre. Direttore della Pravda (dic. 1917), membro del consiglio superiore dell' programma del Komintern di cui fu presidente dal 1926. B. è stato il teorizzatore del "terzo periodo" dello sviluppo ...
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Comune della prov. di Viterbo (70,2 km2 con 8693 ab. nel 2008). Il centro è situato a 132 m s.l.m. su un poggio tufaceo che domina un’ansa del Tevere. A circa 4 km dal vecchio abitato, presso la confluenza [...] imperiale romana. Importante per la sua posizione strategica sulla via di Roma, fu saccheggiata da Goti, Bizantini e Longobardi (590); (inizio 15° sec.) e del periodo dell’occupazione francese, durante la Rivoluzione e l’Impero. Nel 1870 entrò ...
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Filosofo e uomo politico francese (Sompuis, Champagne, 1763 - Châteauvieux, Loir-et-Cher, 1845). Avvocato, aderì alla rivoluzione su posizioni moderate fino al 1793; membro del Consiglio dei Cinquecento [...] quindi apertamente monarchico e fu a capo del comitato realista di Parigi. Rimasto nell'ombra politicamente durante il periodo napoleonico, acquistò grande rilievo politico nel periodo della Restaurazione quando si costituì attorno a lui il partito ...
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Filosofo e uomo politico (Lione 1772 - Parigi 1842). Allo scoppio della Rivoluzione emigrò; tornò in Francia col Direttorio, e nel periodo napoleonico coprì alte cariche politiche. Ebbe rapporti con gli [...] diritto amministrativo a Parigi (1818), socio dell'Istituto, accademico e pari di Francia. Spirito eclettico, seguì la parabola che condusse il pensiero europeo dall'illuminismo prerivoluzionario allo spiritualismo. Tra gli scritti: Des signes et de ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...