HALÉVY, Elie
Armando SAITTA
Storico francese, nato a Étretat (Seine-Inférieure) il 6 settembre 1870 e morto a Sucy-en-Brie (Seine-et-Oise) il 21 agosto 1937.
Figlio del noto romanziere e drammaturgo [...] che vanno dalla rivoluzione industriale, della quale l'H. è stato fra i primi a comprendere tutta l'importanza, al 1841 e dal 1895 al 4 agosto 1914. Nel 1948 è stato pubblicato postumo un volume di abbozzi sul periodo 1841-52. Vero testamento del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] i maroniti. La tipografia di Propaganda Fide conobbe in questo periodo, grazie alla presenza di G. C. Amaduzzi sino alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi dell'antico regime, di cui il gesuitismo era uno dei cementi, ricevette, per l'atto di C. XIV ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di S. Spirito; e infine l'abolizione delle leve straordinarie di truppe che durante i periodidiRivoluzione, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] buone consuetudini di Guglielmo II rappresentò in realtà una rivoluzione mascherata sotto forma di recupero della un giudizio critico sulle informazioni ricevute né il ricorso a periodiche amnistie per alleggerire le tensioni.
All'arte, alla ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di arcivescovo titolare di Damietta. La nunziatura di Bruxelles non era facile. In Belgio la rivoluzione del 1830 aveva favorito il successo di il 20 luglio 1903.
Scritti: Per quanto riguarda il periodo perugino: G. Pecci, La Chiesa e la civiltà. ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dominio del paese) e una rivoluzione popolare (contro il processo di rifeudalizzazione e contro il carico fiscale in grave ritardo, chiamati al vertice dell'istituzione per periodi brevi e al termine di una lunga vita che si era sviluppata nella scia ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e la circolazione dei libri e dei periodici, e l'altro, il più impopolare di tutti, che il 31 marzo 1824 aveva papi, Milano 1858; abbastanza critico G. Spada, Storia della rivoluzionedi Roma e della restaurazione del governo pontificio dal 1° giugno ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa Roma 1961, II, pp. 1101-1115. In generale, sul periodo bellico e l'azione per la pace di B. XV: G. Arnauld D'Agnel, Benoît XV et le ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Rivoluzione napoletana del 1799 e La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, la prima opera di Croce abbordabile dagli storici di accenna al "giorno di giugno", appunto del '44, quando, "al finir di uno dei periodi più tristi e tormentosi ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] e nel 1869-1872, periodo nel quale propose l’abolizione di istituti di scienze sperimentali presso l’università di Roma e promosse numerose iniziative per rafforzare l’istruzione femminile. Nel 1876 Correnti fu uno dei protagonisti della «rivoluzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...