CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] tutti gli edifici monastici anche se a C. erano rimasti una quarantina di monaci. Nel 1774 il Consiglio di stato pose C. sotto la giurisdizione del vescovo di Mâcon; con la Rivoluzione, infine, l'abbazia venne soppressa e fu messa in vendita come ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] del sec. 18° e della Rivoluzione francese come al pericolo di indiscriminati restauri nel corso del 19° In questo stesso periodo un disegnatore di talento decorò con raffinatezza, in uno stile completamente diverso, un testo di Euclide per il ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] K. Moll, fra coloro che nel volgere di pochi anni guideranno la rivoluzione artistica viennese denominata Secessione. Da palazzo Venezia poteva acquisito nel periodo del viaggio Ghega, svolgendo temi di archeologia, di storia dell'arte, di storia ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 1968, ad Indicem). Altra opera del periodo londinese, databile al 1777 (Gunnis, in onore della Rivoluzione francese,ispirato a salotto romano ..., Roma 1926, p. 40; D. Angeli, La vita avventurosa di G. C., in Il Marzocco, XXXVI (1931), nn. 31-46; C. ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] e spingendo le popolazioni a una sanguinosa rivoluzione.
Per quanto inizialmente avessero goduto del propri svaghi o ricevimenti.
Ben poco rimane delle arti applicate di questo periodo, a eccezione dei tessuti recanti iscrizioni (ṭirāz), che i ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] di Masaniello e nella Compagnia della morte, gruppo di artisti che combattevano per la rivoluzionedi giorno e dipingevano di 9; G. Ceci, La quadreria dei principi di Avellino, ibid., pp. 160, 174; Id., Da libri e periodici, ibid., XII (1903), p. 80; ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] lavoro di Magistretti, la sua versatilità progettuale si indirizzò, in questo periodo, anche al disegno di sistemi per l’azienda fondata da Rosario Messina per sfruttare la rivoluzione introdotta dal piumone, Magistretti inventò un letto composto ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] rivoluzione francese, si ha testimonianza da alcuni disegni di Sanderus (1644). Doveva trattarsi di una chiesa di gedurende de preconstitutioneele periode van haar geschiedenis [Qualche notizia su B. nel periodo precostituzionale della sua storia ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] di quasi mille "campi" che dichiara di aver effettuato nel corso di due anni, subito dopo l'abbandono dell'avvocatura, ma pare altrettanto sicuro che il periodo emorragia di pubblico denaro - tanto più gravosa in quanto la rivoluzione dei ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] romano.
Non va inoltre dimenticato che la riedizione di entrambi i rami della miscellanea gromatica si svolse presumibilmente tra il sec. 3° e il 4°, attraverso cioè la più grande rivoluzione che la storia del libro abbia conosciuto: il passaggio ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...