Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] alla tempera e che l’encausto fosse invece introdotto, per influsso ellenico, verso il 4° sec. a.C. Vivace, policroma e decorativa pittorica ha avuto grande rilievo e ha conosciuto, per lo meno dal periodo Gupta (4°-6° sec. d.C.), la tecnica della p. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] C. segna il punto di maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta dall’87 all’ del Campidoglio ha rivelato tracce di vita e un sepolcreto di questo periodo; fu prosciugata e scelta come centro di mercato, divenendo poi il ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] . Dal 1° millennio si intensificano i rapporti col mondo ellenico, che poi si salderanno in seguito alla conquista macedone. più vasta del villaggio da cui prende il nome e che si protrae per un periodo compreso tra il 4° sec a.C. e il 2° sec. d.C., ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] notizie su popoli e paesi con i quali il mondo ellenico doveva entrare in contatto. Venendo a tempi più recenti d’informazione. Sedi di diffusione della ricerca restano i numerosi periodici geografici dei vari paesi, tra i quali alcuni editi da ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] da Pirro non impedì l’assoggettamento ai Romani della roccaforte dell’ellenismo in M. (272).
La conquista romana
In conseguenza della incertezza del quadro economico della M. per il periodo repubblicano e quello imperiale, la civiltà greco- ...
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(gr. Πάρος) Isola del Mar Egeo (196,3 km2 con 12.853 ab. nel 2001), nel gruppo delle Cicladi, separata a E dall’isola di Nasso da un canale largo 5 km. Di forma ovale, presenta sulla costa occidentale [...] . L’isola è nota fin dall’antichità per i marmi bianchissimi estratti dal Monte Marpesso.
Nel periodo tardo-miceneo (14°-12° sec. a.C.) è testimoniato uno stanziamento ellenico da parte di Ioni, i quali diedero l’impronta a tutta la storia dell’isola ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] gruppo l'ornamentazione, d'una nitida sobrietà di forme. Nel secondo periodo (metà del sec. XIII-metà del sec. XIV) l'architettura s Non solo ce lo prova l'assenza di Cipro dall'orizzonte ellenico così dell'Iliade come dell'Odissea, ma la esistenza d ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] . Questi colli sono dapprima occupati da genti preistoriche, che mostrano la civiltà del I, II e III periodo. Le mode egeo-micenee ed elleniche pervengono al montano villaggio, il cui capo anzi si costruisce un palazzotto. Ma sembra che anche un vero ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] (sino verso la fine del secolo V a. C.). In tre fasi si potrebbe suddividere il secondo periodo: sec. IV o rinascimento dell'arte etrusca; sec. III o influsso dell'ellenismo; sec. II e primi del sec. I a. C. o fine della civiltà e dell'arte etrusca ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] epici e drammatici. Che d'altronde già in questo primo periodo della sua giovinezza egli venisse a contatto con la filosofia è di questa ἀρετή varia in conformità della evoluzione dello spirito ellenico: per l'ἔϑος che si riflette nei poemi omerici è ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...