Città della Misia, o secondo altri della Troade, posta sulla sponda settentrionale del golfo di Adramittio, al disopra di una collina, ricadente quasi a picco sul mare: sulla parte più alta della collina [...] terrazza sottostante si distendeva l'abitato, che in età ellenistico-romana raggiunse un notevole grado di floridezza, del quale ci dominio dei Persiani; alla metà del sec. IV ebbe un breve periodo di tirannide, di un Eubulo prima, di un Ermia dopo: ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] il mosaico della Kalenderhane Cami "dimostra senza alcun'ombra di dubbio che in questo periodo l'arte religiosa della capitale era profondamente influenzata dalla corrente ellenistica" (Kitzinger, 1977, trad. it., p. 129). Per il resto si attende di ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] secc. 4°-7°, predominano le basiliche ipostile di tipo ellenistico con copertura a tetto (Hissar, Buchovo, Varna, a conservare le tradizioni artistiche locali risalenti al periodo preiconoclasta, si caratterizza dunque come reazione alle tendenze ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] fine dell’impero persiano e l’inizio della civiltà ellenistica. Frutto dell’unione delle culture greca e asiatica, .C.), il cui declino rappresentò l’inizio di un lungo periodo di frammentazione interna. Le lotte fra i diversi signori locali ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] di elementi celtici e illirici. Coesistevano durante questo periodo i riti della cremazione e dell’inumazione.
Religione
manufatti cultuali), che, essendo nella maggioranza di età ellenistico-romana, mostrano il paganesimo dei Traci in pieno ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] una città-Stato, spesso indipendente, ma per lunghi periodi soggetta alle formazioni statali dei nomadi e poi definitivamente 3° sec. a.C. vi si esercitò l’influenza ellenistico-romana (affreschi di Miran), pervenuta non direttamente, ma attraverso ...
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Swat Fiume del Pakistan (320 km). Nasce da un contrafforte dell’Hindukush, scorre in direzione SO poi SE, e presso Charsadda confluisce nel Kābul. Dà il nome a una regione del Pakistan settentrionale, [...] koṭ-ghwaṇḍai, notevole per l’imponente muro di cinta con torri aggettanti rettangolari e fossato, esempio dell’architettura ellenistico-orientale e ascrivibile al periodo indo-greco (2° sec. a.C.). In seguito alla diffusione del buddhismo nello S. si ...
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Kazanlăk (lat. Seuthopolis) Città della Bulgaria, nella valle del Tundža (prov. di Stara Zagora). La località era abitata nel periodo preistorico e in quello greco. Già appartenente a Filippo II di Macedonia [...] e al re tracio Seuthes III, aveva impianto regolare e quartieri gerarchicamente differenziati, con importanti templi e case ellenistiche.
Vi è stata scavata una tomba a thòlos con falsa volta e dròmos, entro un tumulo. L’interno è decorato di ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, 11, p. 489)
Umberto BONAPACE
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La regione, che fino al 1948 si identificava in gran parte con il territorio a mandato britannico [...] gli scavi di Giaffa (volgata Joppe, ebraico Yāfō), eseguiti nel 1955 e 1958. I diversi strati comprendono i periodi bizantino, ellenistico, persiano (muro in grandi pietre con ceramica fenicia e d'importazione attica), Ferro, Bronzo ultimo (nel IV ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] Del resto, è ancora recente e vivo nel ricordo di molti lettori il periodo di più acuto sperimentalismo che si può ritenere, grosso modo, chiuso nel . Relativamente rari sono i templi di tipo ellenistico-romano (si ricordino i templi rinvenuti nei ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...