Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] al battistero, fu capomastro del duomo (almeno 1299-1308) e in quel periodo eseguì fra l'altro il pergamo di S. Andrea di Pistoia (1301) gotica oltremontana che egli poté conoscere, se non in un ipotetico viaggio in Francia tra il 1270 e il 1275, per ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] o in un altro dipinto per la devozione privata (a questo periodo risalgono diversi studi per una Madonna col Bambino che abbraccia un il cui cartone, forse intermedio tra il primo disegno e l’ipotetico dipinto, è oggi al Louvre, e poi, brevemente, a ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] . Persino la datazione di questo complesso è del tutto ipotetica e in ogni caso fondata soltanto sull’analisi dei dati Simone Martini. La testimonianza superstite più importante del periodo napoletano di Giotto è costituita tuttavia dal bellissimo ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] appartenne (un brano può vedersene trascritto in Frati, p. 127: per l'intero periodo 1501-1506 cfr. già Savigny, VI, p. 358, n. f.; e Frati ordine inverso a quello che loro spetterebbe in un ipotetico stemma. I ff. 1r-26r contengono la parte iniziale ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ultimi anni ha inoltre preso (o ripreso) quota - dopo un periodo di sorvegliata restrizione della cronologia e delle attribuzioni (Pignatti, 1969 e 1978 può certo essere Cristo, o altro ipotetico fondatore-rifondatore della religione cristiana. L' ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] cui, dopo una spassosa discesa in un tutto ipotetico inferno, il poetastro sarà costretto a sposare la Genova, in Giornale ligustico, XI (1884), pp. 282-292. Sul periodo viennese, si vedano i documenti pubblicati da J. Koltay-Kastner (Ilsoggiorno ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ; Maccherini, 2004, p. 55 n. 26).
Risale a questo periodo senese una serie di consulti medici scritti dal M. per una clientela il suo servizio come medico presso la casa del cardinale rimane solo ipotetico (Waźbiński, 1994, pp. 317, 371, 436, 443, 568 ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] eseguite verso il 1343-45, e dal fatto che durante il periodo della sua direzione del cantiere orvietano si mandò a Pisa (3 gli spettano (v. Kallab, 1908).
Il successivo ipotetico soggiorno pisano costituisce, assieme all'enigma della formazione ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] a Ferrara e Firenze, anche se rimane assai ipotetico che Pacher le abbia conosciute direttamente. Dagli Eremitani derivano che Hans non accompagnò il padre a Salisburgo, essendo in quel periodo documentato a Brunico, e che dopo la morte di Michael a ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] aiutarono a mantenere i contatti con l'esterno. In questo periodo ebbe anche qualche fugace simpatia per le idee mazziniane.
Nel - che era già stato designato come ministro degli Esteri dell'ipotetico governo murattiano (R. Cotugno, La vita e i tempi ...
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ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento i.; fatto, caso ipotetico. Più...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...