Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 3200 a.C. nasce la prima struttura organizzativa protostatale di Uruk; fra il 3200 e la fine del millennio il fenomeno pesi egiziani in vetro di dīnār e di loro frazioni risalenti ad un periodo compreso tra la fine del I e la fine del II secolo dell' ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] millennio a.C. la possibilità di stabilire una cronologia assoluta resta affidata ai dati archeologici; i nomi dati ai periodi come Uruk tardo e Protodinastico si basano su dati archeologici, sia pure confrontati con i dati dei primi testi. Questi ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] lo scibile botanico dei popoli del Vicino Oriente antico. Già tra i più antichi testi lessicali, le liste del periodo tardo Uruk (3000-2900), si possono riconoscere liste di piante e di oggetti di legno, preceduti tutti dal determinativo giš, 'legno ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] L'emploi du gypse en Mésopotamie du sud à l'époque d'Uruk, in: De l'Indus aux Balkans. Recueil à la mémoire de architecture and town planning. From the Mesolithic to the end of the Protohistoric period, c. 10,000-3,500 B.C., Oxford, B.A.R., ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] Childe e agli anni Quaranta) che culminò coi secoli XXXV-XXXI a Uruk nella bassa Mesopotamia (donde la definizione 'cultura/periodo di Uruk') introducendo elementi sociopolitici e culturali di forte stacco rispetto alle precedenti culture neolitiche ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] Il sistema è poi più diffusamente documentato nei periodi successivi, in particolare nelle vallate del Medio Cocquerillat 1968: Cocquerillat, Denise, Palmeraies et cultures de l'Eanna d'Uruk, 559-520, Berlin, Mann, 1968.
Cowan 1992: The origins ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] trasformazione delle società urbane gerarchizzate (cultura di Uruk) impone un repertorio ricco e specializzato di del procedimento. L’Egitto predinastico, la Mesopotamia e l’Iran del periodo Obeid 3 (5400-4300) hanno restituito i primi grani di ...
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Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] ° millennio a.C., quando la civiltà urbana della città di Uruk (Mesopotamia; Sumeri) raggiunse la Siria.
È comunque certo che anche nella prima metà del 2° millennio a.C. A questo periodo risalgono: palazzi reali, tra cui il Palazzo P, il cui livello ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] di Dumuzi-T. condotta da T. Jacobsen.
Sono state connesse con T. numerose raffigurazioni, attestate fin dal periodo di Uruk IV (circa 3.000 a. C.), che costituiscono una parte notevolmente importante del repertorio figurativo mesopotamico. Nessuna ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] delle città autonome, rette da propri issag. Da una di esse, Uruk, doveva partire la rivolta che ebbe perciò nei sumeri i suoi un folto pantheon sta il dio del cielo Anu, che in un periodo tardo i teologi riunirono in triade con Enlil ed Ea, e che ...
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