Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] operosa, rivelantesi nelle azioni e per le azioni visibile. Ed ecco che a determinare i caratteri d'un personaggio la biografia peripatetica parte dalle azioni da lui compiute nell'età già fatta e, per via di procedimento artistico, ci conduce a quei ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] da essa uscirono, videro la luce di seguito a quelli del maestro, quando non fossero di per sé destinati al pubblico. Coi peripatetici si allinea Epicuro, il quale culmina tra i filosofi greci nell'uso dell'epistola coi suoi seguaci ed amici. A loro ...
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POLEMONE (Πολέμων, Polĕmo) di Ilio
Giorgio Pasquali
Erudito ellenistico di grande valore. Doveva essere già in fama nel 177-76 a. C., perché fu allora nominato prosseno di Delfi: la stessa iscrizione [...] e Istro? Pausania è, per questo rispetto, più serio. Ancora un'altra caratteristica congiunge P. e Pausania con quei dotti peripatetici, di cui il primo è, secondo ogni probabilità, l'erede diretto, intendo dire l'amore per i παραδοξα, fenomeni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] profondi nell'Islam (il filosofo al-Kindī e il teologo al-Ġazālī ricorrono ai suoi argomenti), ma i filosofi peripatetici dell'Islam (falāsifa) non seguirono pedissequamente il suo distacco dalla tradizione (al-Fārābī e Averroè sono tra i suoi ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] a Galilei, che, "doppo credere di havere abbatuti tutti gl'astronomi, non avanzandoli altri viene hora alle mani con i peripatetici; onde aspetto che presto, non havendo con chi combattere, venga, qual valoroso Ruzante, anco alle mani con se stesso ...
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Muratori, Lodovico Antonio
Mario Fubini
Al rinnovato interesse per la poesia di D., che si manifesta nei primi decenni del sec. XVIII coi giudizi, a tacer d'altri, del Gravina, del Conti, del Vico, [...] con termini scolastici e barbari, con sensi scuri, e per modo di disputa, come s'egli fusse stato in una scuola di qualche Peripatetico e non tra le amenità del Parnaso " (ibid.). Così il poeta era venuto meno al fine suo proprio, che è, egli diceva ...
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dottrina
Sebastiano Aglianò
Ricorre nella Commedia (due volte in rima su sette), nel Convivio e altresì nel Fiore (dove ambedue le occorrenze sono in rima, come quasi sempre negli scritti coevi); il [...] nella mente di D. la certezza del dogma dell'unità e insieme trinità di Dio. Ma d. è anche la scienza in generale (i peripatetici tengono oggi lo reggimento del mondo in dottrina [cioè in filosofia] per tutte parti, Cv IV VI 16) o una branca di essa ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] la via per la risoluzione di essi in un contemperamento dello stoicismo con motivi epicurei e anche platonici e peripatetici. Nella considerazione tradizionale, S. appartiene come filosofo alla storia dello stoicismo, costituendo con Epitteto e Marco ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] si può revocare in dubbio. E il tentativo dello Zeller di ricercare le tracce della conoscenza di quegli scritti per parte dei Peripatetici e degli Stoici in quel periodo, prova solo che non mancò anche in quel tempo la conoscenza delle dottrine di A ...
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L'Algazel o Algazelus dei nostri scrittori medievali; uno dei più insigni pensatori musulmani: teologo, mistico, moralista, filosofo e giurista, nato a Tūs nel Khorāsān (Persia di nord-est) nel 450 èg. [...] parecchi manoscritti latini) e alla fine, lo aveva composto esclusivamente per esporre in modo imparziale le idee e dottrine del peripatetismo arabo, ch'egli si apprestava a confutare in altra opera (il Tahāfut); i latini non badarono a ciò e quindi ...
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peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...