GIOVANNI Filopono (Φιλόπονος "amante del lavoro"), detto anche il Grammatico
Giuseppe Furlani
Grammatico, filosofo e teologo greco del sec. VI, caposcuola della setta dei triteisti. Fu originario di [...] , e fu quindi anzitutto aristotelico, ma in materie scientifiche è indipendente e qualche volta combatte persino i peripatetici. Per qualche dottrina è platonico e stoico. In teologia ebbe idee peculiari, segnatamente nella dottrina della Trinità ...
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Figlio di Ermia e di Edesia, e scolaro di Proclo in Atene, fu poi, come il padre, a capo della scuola alessandrina, nella seconda metà del sesto secolo d. C. Ebbe un gran numero di scolari e divenne celebre [...] esse rimangono in ogni modo prive di vera originalità e novità. A. si occupò della polemica fra platonici e peripatetici circa l'inerenza delle specie nei generi, proponendo soluzioni che ricordano, nella forma, le future sistemazioni scolastiche del ...
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albore
Per " chiarore dell'alba ", in Pg XXIV 145 annunziatrice de li albori, / l'aura di maggio movesi e olezza, mentre, nel senso di " chiarore " generico, in Pg XVI 142 Vedi l'albor che per lo fummo [...] tutte d'alcuno albore ombrate. Figurato, ma sempre nel senso di " luce vaga, diffusa ", in III XIV 15 gli Stoici e Peripatetici e Epicurii, per l'al[bo]re de la veritade etterna, in uno volere concordevolemente concorrono, come si legge nell'edizione ...
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TEONE di Smirne
Guido Calogero
Matematico e filosofo greco, vissuto al tempo dell'imperatore Adriano. È uno dei rappresentanti del cosiddetto medio platonismo. La sua opera principale, e superstite [...] fontibus, diss., Berlino 1905, p. 11 segg.), risulta che T. si valse del commentario al Timeo platonico composto dal peripatetico Adrasto (a sua volta dipendente dall'analoga opera di Posidonio) e di una fonte neopitagorica. Parti di un'opera di T ...
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MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] mosso, dalla poesia dei tempi più maturi; e proprio alla vigilia dell'era ellenistica, in cui la mitografia sorge, i peripatetici meglio d'ogni altra scuola avevano affrontato il problema del mito e mostrato la via d'afferrarlo nella sua vera essenza ...
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Filosofo greco, nato a Soli (o, secondo una versione meno attendibile, a Tarso) in Cilicia tra il 281 e il 277 a. C., e morto ad Atene tra il 208 e il 204. Fu successore di Cleante nello scolarcato della [...] e si perde tutta insieme.
Alla ragione si oppone il corpo, coi suoi appetiti e affetti; e, a differenza dei peripatetici, i quali volevano temperati gli affetti, C. pensa, che essi debbano estirparsi radicalmente: una delle tesi fondamentali dei suoi ...
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BARBARI, Giuseppe Antonio
Mario Gliozzi
Nacque a Savignano (Forlì) il 4 febbr. 1647, da famiglia patrizia. Compiuti i primi studi nella città natale e a Rimini, s'iscrisse poi all'università di Bologna, [...] accompagnavano il generale rinnovamento scientifico del tempo egli tentò di assumere una posizione di equidistanza tra i tradizionalisti peripatetici ed i novatori galileiani, come risulta dall'unico volumetto da lui dato alle stampe e divenuto oggi ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] per diventare il patrimonio della filologia alessandrina: il cui passaggio da Atene ad Alessandria è nettamente indicato. L'impronta peripatetica in C. si riconosce poi da molti segni: non solo dal genere di opere storico-letterarie ch'egli coltivò ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] tesi e i metodi dei primi due autori, spesso ci si accontentava di assumere le influenze di Aristotele o della filosofia peripatetica come le prove tendenti a dimostrare che il tentativo di Ibn al-Hayṯam era fondato su una combinazione di concetti e ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] testo. A dire il vero, fin dai tempi di Galeno sono stati sollevati dubbi sulla paternità aristotelica di questa base peripatetica e si è pensato che essa dovesse essere in realtà la cosiddetta Menoneia, una collezione di dottrine mediche scritta, o ...
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peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...