Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro di Afrodisia e il commento come genere filosofico
Maddalena Bonelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro di Afrodisia, [...] De fato: egli dedica il trattato agli imperatori Settimio Severo e Caracalla per la sua nomina a professore di filosofia peripatetica, il che permette di collocare il suo floruit verso il 210. Non si sapeva, tuttavia, di quale Afrodisia si trattasse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofie e sincretismo religioso
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel II secolo si sviluppa una nuova religiosità, una sorta [...] si rivolge ai filosofi: uno stoico gli dice di non sapere nulla di Dio e che non è necessario saperne, un peripatetico gli chiede anzitutto di essere pagato per parlare, un pitagorico pretende che egli apprenda prima di tutto la musica e la geometria ...
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Muratori, Lodovico Antonio
Mario Fubini
Al rinnovato interesse per la poesia di D., che si manifesta nei primi decenni del sec. XVIII coi giudizi, a tacer d'altri, del Gravina, del Conti, del Vico, [...] con termini scolastici e barbari, con sensi scuri, e per modo di disputa, come s'egli fusse stato in una scuola di qualche Peripatetico e non tra le amenità del Parnaso " (ibid.). Così il poeta era venuto meno al fine suo proprio, che è, egli diceva ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] «mista» di monarchia (consoli), di aristocrazia (senato) e di democrazia (tribunato della plebe), secondo l'ideale peripatetico, ora invece considerata soggetta a degenerare, secondo la dottrina stoica, dal reggimento degli ottimati a quello dei ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] profondi nell'Islam (il filosofo al-Kindī e il teologo al-Ġazālī ricorrono ai suoi argomenti), ma i filosofi peripatetici dell'Islam (falāsifa) non seguirono pedissequamente il suo distacco dalla tradizione (al-Fārābī e Averroè sono tra i suoi ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] (δύναμις τῶν πάντων, III 8[30],10,1-2), in quanto sovrabbondanza causale e non, come vorrebbe l’accezione peripatetica, disposizione di per sé carente fino a che non passi all’atto3.
Per converso, è dalla noetica aristotelica, considerata soprattutto ...
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FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] di ottocento confratelli e sotto la presidenza del cardinale di S. Croce, Niccolò Albergati. Si dovevano dibattere il problema peripatetico delle forze e potenze dell'anima e quello, ancor più spinoso e famoso, dell'unità dell'intelletto che già ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] si può revocare in dubbio. E il tentativo dello Zeller di ricercare le tracce della conoscenza di quegli scritti per parte dei Peripatetici e degli Stoici in quel periodo, prova solo che non mancò anche in quel tempo la conoscenza delle dottrine di A ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] ellenistici sull’esistenza e la natura del vuoto, ai quali presero parte non soltanto gli epicurei ma anche il filosofo peripatetico Stratone di Lampsaco e molti altri (v. sopra su Erasistrato). Nel II sec. d.C. Galeno, che si considerava un ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] in buona salute e di censo privilegiato le regole per aver cura del proprio corpo e mantenersi sano. Come il prescrittore peripatetico faranno, dopo di lui e per più secoli, molti altri autori, sempre guidati da un intento igienista ad personam. Cure ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...