Commediografo e architetto (Londra 1664 - ivi 1726). Dopo un esordio nel teatro con la realizzazione di commedie dotate di un senso sicuro dell'effetto scenico e di carica satirica, ma che furono oggetto [...] all'architettura francese, oltre a citazioni scamozziane (portico corinzio del blocco centrale) e del Vitruvio di Ch. Perrault (attici con archi nei padiglioni laterali). Un impianto massiccio come di fortezza o castello medievale caratterizza la sua ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] du Monde Arabe (J. Nouvel, P. Soria, G. Lézénès e Architecture Studio, 1987); nuova Bibliothèque Nationale de France (D. Perrault, 1995) a Tolbiac; tutte opere che si sono accordate con il Plan de l’Est parisien (1983) volto alla valorizzazione degli ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] Olimpici del 2000. Solo due delle grandi strutture sportive previste sono state realizzate: progettate dall'architetto D. Perrault e completate nel 1998, ospitano il velodromo e una piscina pubblica.
La grande stazione ferroviaria della Lehrter ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ) e D. Orlacchio (Quattro Giornate), da Á. Siza Vieira ed E. Souto de Moura (Municipio e Duomo) e da D. Perrault (Garibaldi). La stazione Toledo (2012), progettata da O. Tusquets, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui, nel 2015 ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] Huygens, Pierre de Carcavi e Gian Domenico Cassini, così come celebri studiosi di storia naturale, come Claude Perrault. L'Académie di Parigi non si limitò a intervenire autorevolmente nelle discussioni su temi matematici, per esempio quelle ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] di carattere ricreativo, e quello destinato a coinvolgere tutta la zona di Les Glories, con torri progettate da Dominique Perrault, Jean Nouvel (Torre Agbar, 2005) ed Enric Miralles, concepite come nuove emergenze per la Barcellona del 21° secolo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] egli ha tenuto conto del testo latino; cfr. Marchesi, p. 23). La seconda metà è basata sulla Summadevirtutibus di Guillaume Perrault e attinge fra l'altro al Moralium dogma di Guglielmo de Conches, all'Ars loquendi et tacendi di Albertano da Brescia ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] architetti, anche della generazione più giovane, raggiungono la notorietà cogliendo le numerose occasioni di lavoro. Oltre a D. Perrault e Chemetov & Huidobro, vanno ricordati: C. De Portzamparc (Cité de la musique, Parigi, 1994; torre del Crédit ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] vista della scoperta scientifica. La soluzione dicotomica del problema, teorizzata con varie sfumature da scrittori come Charles Perrault e Bernard de Fontenelle, permise di tratteggiare una concezione lineare e cumulativa del progresso della ragione ...
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lega3
léga3 s. f. [lat. tardo leuga o leuca, voce di origine celtica]. – Unità di misura di distanza, e soprattutto di percorsi terrestri o marittimi, usata in passato, e spesso ancora oggi, con valori diversi da paese a paese: in Belgio (lieue)...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...