Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] di qualità nella produzione filmica: il cinema sonoro perse infatti in pochissimo tempo i valori espressivi guadagnati un il cinema si è preoccupato di favorire l'illusione realistica della vista e dell'udito, i due sensi dell'uomo coinvolti nell ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] Spesso è l’organizzazione della materia a garantire l’originalità di Boezio»; «ben nuovo malificio e unque mai non udito ha proposto quel mio parente Teverone» (Pfister 1978: la traduzione dal latino al volgare perse di centralità culturale e digradò « ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la via settentrionale che passava attraverso la Persia, l'Armenia e l'Asia centrale. I commercianti e gli scoprire un nuovo viaggio di cui non si era mai visto né udito ai tempi degli antichi o dei nostri antenati".
Il tentativo portoghese di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] se stessi, non si è più gli stessi. Il valdismo perse i tratti caratteristici che lo avevano connotato per secoli, tranne quello appelli a persone che altrimenti non lo avrebbero mai udito. L’Evangelo non è un bene borghese da consumare negli ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...