Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] , tant’è che Agostino, oltre a quella finale apocalittica, non esclude prima o poi una nuova persecuzionecristiana «a regibus»119, sicché la novità costantiniana potrebbe essere revocata. La stessa Chiesa cattolica visibilmente trionfante nella ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] di stabilire quale sia stata la vera «base giuridica» delle persecuzioni, soprattutto nei primi due secoli d.C., prima, cioè, dell’emanazione di editti speciali contro i cristiani. Alcuni tendono a vedervi una misura di polizia per salvaguardare il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] apostolo giungerà prigioniero a Roma diffondendovi il verbo cristiano. Nel 64 l’incendio di Roma provocò la persecuzione neroniana contro i cristiani accusati di aver appiccato il fuoco. Della fine del 1° sec. è un nuovo documento della comunità ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] la genuinità della nuova fede, e di consolidare, di conseguenza, la loro posizione nella società cristiana.Paradossalmente, però, le vittime della persecuzione antiebraica furono più spesso coloro che si erano assimilati sino a rinnegare il giudaismo ...
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Nella Chiesa cristiana antica, quei lapsi della persecuzione di Decio che, senza aver effettivamente sacrificato agli idoli, si erano procurati con denaro o in altro modo il libello attestante il sacrificio. ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] del padre di Costantino ad Augusto e l’ingresso di Costantino nella tetrarchia avvennero proprio nel periodo delle persecuzioni di Diocleziano contro i cristiani; 3. a quel tempo, quando, dal maggio del 305 fino alla sua morte nel luglio del 306 ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] errore e del prezzo da pagare a Dio per la persecuzione dei vescovi niceni110:
Ma oramai, o Dio onnipotente, 1; cfr. S. Calderone, Il pensiero politico di Eusebio di Cesarea, in I cristiani e l’impero nel IV secolo, cit., p. 52; F. Heim, La théologie ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] a Costantino un ruolo rilevante nella storia della salvezza solo per quanto riguarda il periodo successivo alla fine delle persecuzioni contro i cristiani volute da Galerio. Cfr. anche v.C. I 32.
112 Si veda a questo proposito J. Wienand, Der Kaiser ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Massimino Daia, tra 311 e 313, emanò chiare disposizioni di persecuzione, accogliendo favorevolmente le petizioni delle città che denunciavano la presenza di comunità cristiane e promettendo loro generose ricompense e benefici, secondo quanto ci ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] da questo imperatore sarebbe cessata la persecuzione della Chiesa. La donazione non autorizzerebbe 276.
65 A. Melloni, Innocenzo IV, La concezione e l’esperienza della cristianità, Genova 1990; Per una sintesi B. Roberg, in Lexikon des Mittelalters, V ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...