Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] 'influsso delle idee europee attraverso i loro compatrioti e vicini cristiani. Furono invece più fiacche e tardive tra le popolazioni arabe per lo sviluppo del panarabismo.
Il primo fu la persecuzione contro gli Ebrei in Germania e più tardi in altri ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] religiosi e – ancor di più – sul complesso di persecuzione che dopo il 1870 si diffonderà ampiamente nelle file dei rappresentiamo la sua fede, la sua storia, le sue glorie, i suoi geni cristiani, i suoi monumenti» (cit. in De Rosa 1968, p. 88).
La ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] segnala la conversione di Costantino che guarisce dalla lebbra e dalla condizione di persecutore dei cristiani – questo aspetto della attività di persecuzione, prima della conversione, non è però presente in tutte le versioni –, e, da uomo dedito ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] e del culto comunitario prevale in entrambi i tipi di organizzazione cristiana.
2. La chiesa e la setta come tipi ideali
e le capacità organizzative necessarie per sopravvivere alla persecuzione cattolica; un'eccezione è costituita dai valdesi delle ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] cattolica della città le esigenze dei gruppi di cristiani impegnati nella riforma della Chiesa. Per molti di Consiglio permanente, alle preoccupazioni di Siri, che evocava la persecuzione in Polonia e la Cecoslovacchia e notava come in Italia ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] l'uso magico che le forze demoniche ne fanno contro gli eroi cristiani principalmente per trarli ad amori verso le donne pagane e allontanarli bembista e casiano (obbedendo ad una mania di persecuzione verso se stesso ben più che alle critiche altrui ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] allusione alla questione romana, Pio XI parlò della persecuzione che la Chiesa subiva in Messico da parte , Paris 19963, pp. 7 segg.
11 Cfr. M. Fumagalli Beonio Brocchieri, Cristiani in armi. Da Sant’Agostino a Papa Wojtyla, Roma-Bari 2006, p. 104 ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] del vasto Impero. Da questo punto di vista, il decreto di Decio del 250, che scatena la prima persecuzione generale nei confronti dei cristiani, può anche essere visto come il tentativo non solo e non tanto di legittimare un homo novus, ma anche ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] di dubbio la sincerità costantiniana nella ricerca dell’unità e concordia della Chiesa» e usa l’espressione ‘persecuzione’ solo per ciò che i cristiani subiscono da Diocleziano in poi. I wikipediani inglesi, con i loro quattro milioni di voci, sono ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] suoi membri".
In realtà, l'inasprirsi della persecuzione controriformistica, durante il pontificato di Pio V Bozza, Il "Beneficio di Cristo" e la "Instituzione della religione cristiana" di Calvino, Roma 1961; Id., La Riforma cattolica. Il Beneficio ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...