Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] Souar), il quale era accusato di essere un traditor. Erano denominati in questo modo i cristiani che avevano ottemperato, nel 303, al primo editto di persecuzione, che ordinava di consegnare i libri sacri e i beni mobili delle chiese perché fossero ...
Leggi Tutto
Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] tedesco P. L. Landsberg, sfuggito alla persecuzione nazista, lo convincono della necessità di impegnare in Oeuvres, vol. I, Paris 1961, pp. 783-837 (tr. it.: I cristiani e la pace, Bari 1978).
Mounier, E., L'affrontement chrétien (1945), in Oeuvres, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] data emblematica del 1656 a indicare l’inizio della persecuzione. La dispersione della Chiesa unitariana di Polonia finì per e riconosceva allo Stato il diritto, impegnativo anche per i cristiani, di stabilire la pace e la guerra (Pintacuda De ...
Leggi Tutto
Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] , com'egli stesso confessa (Pg XXII 90-91 ma per paura chiuso cristian fu'mi, / lungamente mostrando paganesmo). Va bene che D. ci fa nacque l'ulteriore leggenda che S. fosse stato vittima della persecuzione domizianea. D. (e forse già le sue fonti) ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] continuarono a essere venerate anche nei primi secoli dell'era cristiana. Alessandro Severo (222-235) possedeva nel suo grande condannato il culto delle immagini; ne seguirono una persecuzione, in qualche caso violenta, nonché la distruzione delle ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Roma deprivata del suo ruolo di centro della cristianità, gli ebrei sono divenuti definitivamente cittadini alla pari Certo, non furono pochi, soprattutto nei duri anni della persecuzione attiva, quanti furono in grado di superare quell’insegnamento. ...
Leggi Tutto
Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] questione è messa in secondo piano dall’imperatore Gallieno nel 260, quando concede la libertà di culto ai cristiani dopo le persecuzioni promosse da suo padre24. Ma il sostegno divino per la legittimazione imperiale e per il successo dell’imperatore ...
Leggi Tutto
Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] 21). E la risposta arrivò con il terzo volume della Storia delle origini cristiane, uscito nel 1922 con il titolo Paolo di Tarso apostolo delle genti, rivelò, per Omodeo, come una logorante persecuzione. Incaricato di pianificare e di redigere le ...
Leggi Tutto
demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] , Firenze 1967).
Nella ribellione di Lucifero la teologia cristiana vide la distinzione dei principi del Bene e del Male impotenza, ma sarà liberato per un momento in occasione dell'ultima persecuzione, poco prima della fine del mondo (cfr. Apoc. 20, ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , dalla convivenza pacifica con altre genti alla persecuzione, da una strutturazione in comunità autosufficienti e il secondo per il canone ebraico, il primo per la Bibbia cristiana e luterana, così ammonisce: "Non ti farai idolo né immagine alcuna ...
Leggi Tutto
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...