PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] della religione e dell’assetto tradizionale della società cristiana.
Gravi conflitti nacquero anche con i sovrani appropriazione del suo corpo, glorificato dall’aureola derivante dalla persecuzione e dal martirio. Il successore Pio VII volle infatti ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] 663 [1446], cc. 3r-5r). Pur non direttamente colpito da persecuzione, la situazione in Firenze era divenuta per lui precaria e, a et desidiosam vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. 291 s.; Rotondi, pp. 359 ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] gli fu imposto di chiudersi in una casa religiosa.
La persecuzione non finì lì: ostinandosi a restare fedele al papa, con la collaborazione delle famiglie, un ritorno all’istruzione cristiana della prole e una valorizzazione dei sacramenti. Si ebbero ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] negli ultimi giorni di vita con una esperienza umana e cristiana molto incisiva, che più tardi esprimerà nella vita del Gheri 'orientamento di fondo e preannunciava in modo trasparente la persecuzione che avrebbe poi colpito tanti amici del B., dal ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] la sua colta predicazione puntava a conciliare sapienza pagana e fede cristiana, in linea con le discussioni tenute insieme a Pico e VI in merito alla scomunica di Savonarola e alla persecuzione dei suoi (Ricciardo Becchi ai Dieci di Libertà, ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] e di incorrere in sequestri e nella "persecuzione legale" per la sua violenza antiliberale e antirivoluzionaria messe in pratica non poche delle irtuizioni di economia sociale cristiana".Fondò e diresse, nel 1875, un nuovo periodico settimanale, ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] tempi, pp. 165 ss.). Una volta ancora le conseguenze della persecuzione furono affrontate dal L. con il doppio strumento dell'apologia con voluta insistenza a un'ottica di rassegnazione cristiana, il L. completava la tetrade dei suoi scritti ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] , come il castigo comminato da Dio alla Francia e all'Europa a causa della generale apostasia dei cristiani e della persecuzione della vera dottrina religiosa, ma, nello stesso tempo, in conformità con l'atmosfera profetico-millenaristica assai ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse dai Vandali nei confronti del clero G. Otranto, Due epistole di papa G. I (492-496) sulla comunità cristiana di Lucera, in Vetera christianorum, XIV (1977), pp. 122-137; B. Altaner ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , e Massimo.
Poco dopo l'A. s'iscrisse all'Amicizia cristiana fondata dal gesuita N. G. Diessbach a Torino intorno al 1775 l'Amicizia interruppe le riunioni nel 1811, quando la persecuzione imperiale costrinse il Lanteri a prendere la via dell'esilio ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...