Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] assieme a Massimiano, Galerio e a tutti gli altri che avevano intrapreso, di nuovo e violentemente, la persecuzione dei cristiani; tuttavia questi soltanto fece governare mitezza e compassione e ancor più rese consiglieri e partecipi del potere ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] vecchia tradizione romana proclamato imperatore dai soldati, al principio del 250 emana l’editto che scatena una persecuzione generale contro i cristiani. Per quanto esso prenda di mira il cristianesimo, di fatto obbliga tutti i cittadini a esprimere ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] Souar), il quale era accusato di essere un traditor. Erano denominati in questo modo i cristiani che avevano ottemperato, nel 303, al primo editto di persecuzione, che ordinava di consegnare i libri sacri e i beni mobili delle chiese perché fossero ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Roma deprivata del suo ruolo di centro della cristianità, gli ebrei sono divenuti definitivamente cittadini alla pari Certo, non furono pochi, soprattutto nei duri anni della persecuzione attiva, quanti furono in grado di superare quell’insegnamento. ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] questione è messa in secondo piano dall’imperatore Gallieno nel 260, quando concede la libertà di culto ai cristiani dopo le persecuzioni promosse da suo padre24. Ma il sostegno divino per la legittimazione imperiale e per il successo dell’imperatore ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di Heer era a Peterson) e degli abiti stessi dell’imperatore ellenistico. Ancor più che dalle persecuzioni, il rischio per i cristiani proveniva dunque dalla possibilità di venire «divorati, riassorbiti» – e proprio per familiarità, per connaturalità ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] disciplinare si hanno soprattutto a metà del III secolo, a causa della persecuzione di Decio, che provoca massicce apostasie in tutte le comunità cristiane, con strascico di disordini di ogni genere e conseguenti provvedimenti disciplinari a carico ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] , 31 e 36, dell'epistolario di Cipriano, esso è funzionale alla crisi provocata in tutte le comunità cristiane di allora dalla persecuzione di Decio. Le lettere sono indirizzate a Cipriano e rispondono alle sue sollecitazioni in merito alla questione ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] . Codex Theodosianus 15, 14, 3). In ogni caso l'intervento di Massenzio non è un gesto di persecuzione nei riguardi dei cristiani, ma vuole essere un atto di pacificazione pubblica ed ecclesiale. Il Liber pontificalis, che ormai dipende da leggende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] chiara ascendenza free-thinking. Provocò la ripresa della persecuzione ecclesiastica e indicò la strada della nuova indagine Istoria, ma a Vienna saldamente teorizzato: poiché «fra i cristiani altro era il fine e l’intento, poiché la lor religione ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...