Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Cloro: Lact., mort. pers. 15,7 sottolinea come anch’egli abbia messo in pratica l’Editto dioclezianeo di persecuzione, se non mandando a morte i cristiani, almeno distruggendone le chiese; la notizia eusebiana in Eus., h.e. VIII 13,12-14 è invece ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Giustiniano mette in cima alle sue preoccupazioni l’integrità della dottrina cristiana, che tende a diventare sotto il suo regno l’elemento risponde più sicuramente a un clima di persecuzione alimentato dal potere centrale che raggiungerà il ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] della nascita di Cristo e a descrivere la Chiesa apostolica e le persecuzioni condotte contro di essa dagli imperatori romani. Grazie a queste prove i veri cristiani avevano potuto mantenere la loro purezza e restare incontaminati dal mondo. Tutto ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] che Porfirio sia stato tra gli ispiratori della Grande persecuzione di Diocleziano (altri invece ipotizzano un suo legame , cfr. ivi, pp. 477-478. Il dibattito sul Contro i cristiani è ancora aperto. Si vedano i contributi raccolti in Le traité de ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] di Seleucia-Ctesifonte.
Questa dinamica interna va letta sullo sfondo dell’esplosione di una persecuzione, questa volta realmente estesa e violenta, che colpì i cristiani all’epoca di Shabur II (intorno al 340). Durante questa stagione sanguinosa per ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] e Massimiano nel 305, la regione passa sotto il controllo del nuovo augusto Costanzo27, con la conseguenza che la persecuzione contro i cristiani sarebbe cessata del tutto28. Alla morte di Costanzo, nel 306, la Spagna passa sotto il controllo del ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] rivolta agli ebrei di utilizzare il sangue di bambini cristiani nei rituali della Pasqua4. Era l’inziativa – gesto . M. Sarfatti, Gli ebrei nell’Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione, Torino 2000, p. 227, che cita la relazione di padre ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] qualche misura analogo nell’accogliere e diffondere nel territorio da lui governato gli editti di Diocleziano sulla persecuzione dei cristiani, ponendo l’accento, per esempio, sul fatto che le sanzioni contro le persone dovevano essere applicate solo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] la libertà di cui godeva la Chiesa prima della grande persecuzione e ad accentuare la corruzione che vi era penetrata al i modi di vivere e le opere assistenziali dei vescovi cristiani: «Risulta vergognoso, dice, che tra i giudei nessuno mendichi ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] occasione del concilio di Nicea, permette di comprendere l’entusiasmante stupore che quella generazione cristiana, già testimone della persecuzione dioclezianea, dovette sperimentare di fronte alla persona di Costantino: l’imperatore che, sconfitti i ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...