PAN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante secondo J. D. Beazley nei decennî 480-450 a. C. Lo stesso studioso lo inserisce nella corrente dei manieristi che procede da Myson e si sviluppa [...] , dimentichi di qualsiasi preoccupazione di dignità personale, partecipano di questo "tempo" mosso e agitato. Atena corre sulle tracce di Perseo dopo l'uccisione della Gorgone (hydrìa Londra E 181), e Artemide, che nel frammento dell'Acropoli (n. 760 ...
Leggi Tutto
MIEΖA (v. s 1970, p. 452, s.v. Macedonia)
A. B. Tataki
La più antica testimonianza epigrafica della città macedone si trova nell'elenco dei Tearodochi di Delfi (230-220 a.C.) dove è menzionata tra Verria [...] a cista e a fossa del V e del IV sec. a.C., nonché i resti di un grande edificio, presumibilmente dell'epoca di Perseo, tutti inediti.
Nelle vicinanze di Naussa è stato scavato un grande complesso di edifici del II sec. d.C. con pavimenti a mosaici ...
Leggi Tutto
È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] (forse ve ne erano due), e più verso il tempio il monumento rettangolare di L. Emilio Paolo (46) per la vittoria su Perseo di Macedonia, cui faceva riscontro, dall'altra parte del tempio, quello del re Prusia (182-149 a. C.), ora ricostruito fuori ...
Leggi Tutto
Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] fu sciolta, avendo i Beoti combattuto a fianco degli Achei. Aliarto era stata già distrutta al tempo della guerra di Perseo, le altre città decaddero tanto che Strabone poteva dire che delle città beotiche, tranne Tespie e Tanagra, non rimanevano che ...
Leggi Tutto
Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] il loro aiuto, il fratello maggiore. F. non esitò per questo a metterlo a morte insieme ai suoi amici, assicurando così a Perseo l'incontrastata successione, quando egli morì nel 179.
Di alto animo, d'ingegno vivace e versatile, F. mancò di genialità ...
Leggi Tutto
. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] di artisti insigni: di Michelangelo, quello del David (Firenze, Galleria Buonarroti) e varî di altre figure, quello del Perseo del Cellini (Firenze, Museo Nazionale), quello dell'Ercole e Caco del Bandinelli (Berlino, Kaiser Friedrich Museum), quelli ...
Leggi Tutto
HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] Vasenbilder, i, 12, 5. Giudizio di Paride: E. A. A., vol. i, p. 116, fig. 170; p. 119, fig. 173; ii, p. 65, fig. 108. Perseo e la Gorgone: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichnung, Monaco 1923, fig. 216, v. s., i, p. 298, fig. 430. Peleo e Teti: J. Overbeck, Gal ...
Leggi Tutto
EKPHRASIS (εκφρασις)
L. Faedo
In uno scritto retorico attribuito a Ermogene (II sec. d.C.), l'è. è definita «un discorso descrittivo che pone l'oggetto sotto gli occhi con efficacia» (Progym. 10, p. [...] al cratere sbalzato opera di Alcon che Ovidio (Met., XIII, 681-701) fa donare da Anio a Enea,; alla coppa d'oro con Perseo e Ganimede e al cratere metallico decorato con una centauromachia nella Tebaide di Stazio (Theb., I, 541-551; VI, 531-539) - e ...
Leggi Tutto
CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] i centauri-tori che si trovano in opere cipriote e i centauri-leoni su lamine d'oro geometriche. Il tipo del centauro a cui Perseo taglia la testa come a una Gorgone fu adoperato su un pìthos a rilievo beota, dell' inizio dell'VIII sec. a. C. Rari ...
Leggi Tutto
FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] e l'agguato a Dioniso, Satiri, Olimpo, Mida, Narcisso, Giacinto, gli abitanti di Andro, la nascita di Hermes, Anfiarao, Perseo, Pelope) nel secondo libro l'educazione di Achille, le Centauresse, Ippolito, oltre a tutto il gruppo delle fatiche di ...
Leggi Tutto
persea
pèrsea s. f. [lat. scient. Persea, e questo dal lat. class. persea: v. persa1]. – Genere di piante lauracee, con circa 150 specie legnose, delle regioni calde soprattutto americane, di cui una, dell’America settentr., dà i frutti detti...
pegaso
pègaṡo (più propriam. Pègaṡo) s. m. – 1. Nella mitologia greca, cavallo alato (gr. Πήγασος, lat. Pegăsus), generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa, che, secondo il mito, balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò...