. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] contro i Traci e aiutò ancora i Dolonci contro gli Sciti; nel 493 egli tornò ad Atene. Il Chersoneso rimase soggetto ai Persiani e fu un importantissimo punto d'appoggio per le loro imprese contro la Tracia e la Grecia. Dopo le vittorie dei Greci ...
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VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] di motivi decorativi ispirati a una lontana imitazione naturalistica. Ancora memori di questa lontana origine sono le volute dei capitelli persiani del palazzo di Persepoli (sec. VI a. C.) e dei templi greci di Neandria e di Megara Iblea in Sicilia ...
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POLITEUMA (πολίτευμα)
Evaristo Breccia
Indica, in generale, nell'età ellenistica, l'organizzazione speciale che nelle grandi città nuove era data agli stranieri protetti, specialmente agli Ebrei. Per [...] alcune associazioni: dei Cretesi, dei Beoti, degl'Idumei con certezza, dei Misî, degli Achei, dei Traci, dei Persiani per probabile induzione, intorno al cui vero carattere sappiamo pochissimo e intorno alle quali le opinioni degli studiosi sono ...
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HAIDERABAD (Haidarabad o Hyderabad; A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
È una delle più importanti città dell'India Britannica, quarta per numero di abitanti, posta quasi al centro dell'altipiano del Deccan [...] siano musulmani e gli altri indù. Nelle strade è possibile del resto vedere un campionario di tipi diversi, Arabi, Turchi, Afghani, Persiani, Maratti, Parsi, Rajputi. Il centro è dove si tagliano ad angolo retto le due vie principali; ivi è uno dei ...
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ẒIYĀ Pascià, ‛Abd ul-Ḥamīd
Ettore Rossi
Poeta e uomo politico ottomano. Nacque nel 1825 a Kandïllï, sul Bosforo, presso Costantinopoli, studiò secondo i metodi e gli usi del tempo, acquistando buona [...] maggio del 1880 e fu ivi sepolto.
Egli è autore di un'antologia di poesie di diversi poeti arabi, turchi e persiani in tre volumi, intitolata Kharābāt (La Taverna), con una introduzione in versi contenente notizie autobiografiche e un elenco di poeti ...
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QARAGÖZ (letteralmente "occhio nero")
Ettore Rossi
Nome del personaggio principale del "giuoco delle ombre cinesi" in Turchia; designa anche il giuoco stesso. - Questo consiste in una rappresentazione [...] e le contumelie.
Il giuoco, originario dell'Estremo Oriente, passò ai Turchi per tramite di altri popoli, forse i Mongoli o forse i Persiani e gli Arabi, tra i quali appare in uso fino dal sec. XII; il nome suo in arabo è khayāl aẓ-ẓill "immagine ...
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. Secondogenito del califfo ‛Alī e di Fāṭimah, figlia di Maometto. Nacque il 4 o il 5 dell'ègira (626-627 d. C.). Quando ‛Alī fu ucciso (40 èg., 661 d. C.) e il suo rivale Mu‛āwiyah assunse il califfato, [...] e il nipote del Profeta cadde ucciso tra i suoi. La sua morte, tuttora commemorata il 10 muḥarram d'ogni anno dagli Sciiti persiani con cerimonie di lutto e "sacre rappresentazioni" (te‛aziyeh), ha recinto d'un'aureola di martirio la memoria di al-Ḥ ...
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LAURENCIN, Marie
Carlo Lodovico Ragghianti
Pittrice, nata il 31 ottobre 1885 a Parigi. Prima influenzata dalla pittura e dai disegni di Toulouse-Lautrec e di Manet, come si vede nella serie di dipinti [...] : nel primo è notevole, nel perenne raggentilimento, l'esperienza delle semplificazioni negre e lo studio dei ritmi lineari persiani e orientali. Ha eseguito, oltre che pitture in grande quantità, acqueforti e acquarelli, lavori decorativi, bozzetti ...
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Orientalista inglese, nato a Uley (Gloucestershire) il 7 febbraio 1862, morto a Firwood presso Cambridge il 5 gennaio 1926. Agli studî di medicina, iniziati nell'università di Cambridge, accompagnò ben [...] -88 poté compiere in Persia pubblicò un racconto di grande interesse per la conoscenza della vita sociale e spirituale persiana (A year amongst the Persians, Londra 1893; ristampato postumo, con introduzione di E. Denison Ross, Cambridge 1926). E la ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] Sale from Dura-Europos, "Journal of Near Eastern studies", 25, 1966, pp. 1-16.
Gutas 1983: Gutas, Dimitri, Paul the Persian on the classification of the parts of Aristotle's philosophy. A milestone between Alexandria and Bagdad, "Der Islam", 60, 1983 ...
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persiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. persiano «di Persia» (perché l’uso di questo tipo di chiusura è frequente nei paesi orientali), sul modello del fr. persienne]. – Serramento esterno per finestre, generalmente di legno, che serve...