OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Il cibo, la medicina e il controllo della strada, a cura di A. Cenci, cat., Altopascio 1996.I. Moretti
Islam
Il persiano bīmāristān, o māristān, è il termine più correntemente usato per designare l'o. nel mondo islamico; si possono ricordare anche i ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] il 12° nei tessuti bizantini si fa invece preponderante, soprattutto nel caso di soggetti venatori, l'influsso persiano, come testimoniano numerosi frammenti conservati nelle più importanti collezioni europee. Ricorrente è anche il motivo di Daniele ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] un tempo nella Coll. H. Kevorkian (Robinson, 1953, p. 13, nr. IX) e in seguito disperso, fu realizzato in un centro provinciale persiano ed è datato al ramaḍān 741 a.E./febbraio 1341. Il testo è un'antologia poetica che presenta una grande varietà di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] da un armeno e che nel 1914 lasciò, con la sua collezione, al museo di Berna. Sul rilievo è raffigurato il re persiano Ciro (identificato da un'iscrizione) seduto in trono, in atto di ricevere omaggio. L'autenticità del pezzo, il quale mostra uno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] II nel 1474 fu seguita da una traduzione turca del 1479 che fu poi copiata a sua volta e tradotta in persiano. La popolarità di questi manoscritti testimonia quanto S. Sofia, stimolo per gli architetti ottomani come lo era stato per quelli bizantini ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] , nell'Asia centrale; mohair deriva invece dal termine arabo mukhayyir ('scelta') e taffettà deriva da tāftan, il verbo persiano che significa 'tessere'.L'intenso commercio dei t., sia di materiale grezzo sia di prodotti finiti, continuò a costituire ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] unità dell'architettura ufficiale, con mura, vie fastose come quella della porta di Ishtar a Babilonia e molta profusione decorativa (in Persia creata in parte dai Greci) sulle facciate. Le ripetute parole su Tebe d'Egitto in Omero (Il., ix, 381; Od ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] (sang-i sakht)"; il che indica come ai Persiani non fosse ignoto l'uso di imprimere sulla cera.L'invasione della Persia da parte dei Mongoli nel sec. 13°, cui si accompagnò una riforma dell'amministrazione e della cancelleria, non determinò una ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] 437) proprio anche di Socrate su una gemma di New York e accanto ad esso le dita distese in segno di ammonimento del persiano davanti a Dario (E.A.A., iii, fig. 15). I due movimenti più importanti della mano che accompagnano un discorso compaiono uno ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] , Kriss-Hendrich, 1960-1962, II, tavv. 1-13). La mano può essere chiusa o socchiusa, come in uno spillone in bronzo dorato persiano del sec. 10°-12° rinvenuto a Nīshāpūr. Le origini dell'a. a forma di mano risalgono alla prima età del Ferro (Bellucci ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.