(ingl. Tanganyika Territory) Regione dell’Africa orientale (936.826 km2, inclusi 53.500 km2 di acque interne), che costituisce la sezione continentale della Tanzania.
Nel T., esistono numerosi siti di [...] irrigazione. Contemporaneamente si sviluppano sulla costa porti come Kilwa Kisiwani e Mafia, che presentano contatti con il mondo arabo, persiano ed estremo-orientale, ma nessun rapporto con l’entroterra.
La costa del T. fu esplorata all’inizio del ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] . Con il crollo dell’Assiria, D. fu annessa da Nabucodonosor II all’impero caldeo, e nel 550 da Ciro a quello persiano, in cui fu la capitale della satrapia di Transeufratene. Dopo la battaglia di Isso (333 a.C.) si ellenizzò rapidamente cambiando ...
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Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] di particolari fantastici. Nemmeno con la decadenza del califfato e la sua divisione in una serie di Stati separati Baghdad perse la sua importanza. Il declino iniziò con l'invasione dei Mongoli, che la espugnarono nel 1258. Nel 1410 la città ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] 1963, portò al potere il partito nazionalista Ba‛th, di ispirazione socialista (Partito socialista dalla rinascita araba).
Nel 1967, persa la guerra dei Sei giorni, la S. subì l’occupazione israeliana delle alture del Golan. Nel 1970 prese il potere ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] dal regno di Aksum, che nel 525 soggiogò definitivamente il regno himyarita.
Al dominio etiopico si sostituì nel 575 quello persiano, ben presto travolto dall’espansione musulmana. L’avvento dell’Islam segnò la fine dei culti astrali affini a quelli ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] dal sec. 7°, fece parte dell’Impero califfale, poi fu diviso tra dinastie locali iraniche e turche. Dal sec. 16° appartenne alla Persia safawide, i cui sovrani ebbero anzi nell’A. (ad Ardabil) la loro culla.
Con il sec. 18° cominciò a farsi sentire ...
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Palestina
Katia Di Tommaso
La Terra Santa
Regione storica del Medio Oriente, terra sacra per tre grandi religioni, terra ambita da più popoli, la Palestina ha avuto una storia per millenni sofferta [...] Mediterraneo e l’entroterra del Vicino Oriente – dove anticamente fiorirono, per esempio, le grandi civiltà della Mesopotamia e della Persia – e tra l’Egitto e l’Asia, la Palestina fin dall’antichità vide susseguirsi varie culture e popolazioni: fra ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] guerre del Peloponneso e dall’ascesa di Tebe (4° sec. a.C.), la Grecia sostenne a più riprese l’attacco persiano ma venne sconfitta dalla falange macedone. Succeduto al padre Filippo sul trono dell’arida Macedonia, Alessandro Magno rase al suolo Tebe ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] il 7° secolo a.C. si ebbero l'ascesa e il culmine dell'impero degli Assiri, cui fece seguito in Iran il grande impero persiano che, dopo aver conosciuto l'apogeo tra il 6° e il 5° secolo, fu distrutto nel 4° secolo da Alessandro Magno.
A partire dal ...
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Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] poi il dargwa, l'inguscio, l'abcaso, il lazo e decine di altre); lingue 'indoeuropee' come il russo, l'armeno, il persiano, l'osseto, il curdo; lingue turche, come l'azerbaigiano, il caraciai, il turco; e ancora lingue semitiche, come l'arabo; infine ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.