Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che si frappongono alla libera espansione morale e politica della persona umana (in Opere giuridiche, 3° vol., 1968, p. 199).
È una formula che anticipa, in larga misura, quella che sarà adottata ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] interessi del gruppo comitale diminuendo le basi economiche e giuridiche del potere dei conti in un territorio su Curia, nel caso che lo stesso senior avesse alienato ad altre persone la realtà già data in feudo al vassallo. Una simile concezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] e immutabili e a cui deve conformarsi ogni istituzione giuridica. Se così non ci si comporta, si lotta dell’idea teocratica nel pensiero e nell’azione dei papi del Duecento, in Diritto, persona e vita sociale, 1° vol., Milano 1984, pp. 52-65.
O. ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] , nesuno ne porto odio a nesuno ma è ben vero che dubito della persona mia per respetto che doi anni et mezzo sonno in circa fui assassinato come il principio generale che riassume la disciplina giuridica della materia affrontata. Seguono tutte le ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] comitato, anomala e, arbitraria secondo ogni logica giuridica, era la presenza dei gruppi industriali interessati posizione pubblica, il C. non apparve quasi mai in prima persona negli affari. condotti dalla famiglia, ma furono i fratelli Alessandro ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] corpo normativo da conservare gelosamente, ma anzi l’apparato giuridico-concettuale non deve essere un freno, un ostacolo al lavoro, a partire dalla grande domanda di servizi alla persona e di nuove figure professionali per i mercati del lavoro ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] : entro l’edonismo di specie l’individuo avrebbe considerato se stesso come una terza persona. Come in Adam Smith la questione aveva una matrice giuridico-politica, essendo i mezzi della teoria pura insufficienti alla produzione di «norme felicitanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] Vittorio Emanuele Orlando, da Santi Romano e Donato Donati. Persona di «profonda umanità» e di «interiore bontà», «espressione di diverse specie, e altri no (pp. 320-21).
Opere
Scritti giuridici scelti, 4 voll., a cura di J.-P. Berardo, Napoli 1999. ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] formale della giustizia coincide con la giuridicità, ma che la coscienza giuridica avverte una esigenza più alta ed assoluta della giustizia come valore assoluto della persona umana.
R interessante qui rilevare come il D. riconoscesse a fondamento ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] nel 1889 sarà processato ed assolto dall'accusa di oltraggio alla persona del re, cui in un articolo sul Corriere di Napoli leva dei chierici, il riconoscimento della personalità giuridica delle congregazioni religiose con fini di pubblica utilità ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...