Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] sotto lo schermo della personalità giuridica.
La corretta soluzione del problema passa ancora una il maestro, pp. 534-40, poi in Id., Ricerche di teoria generale deldiritto e di dogmatica giuridica, 3° vol., Scritti di occasione, Milano 2010, ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] obbligazioni contrattuali.
Un progetto di complessiva rivisitazione deldirittodel lavoro che da un lato estende i livelli politiche delpersonaledel gruppo Electrolux-Zanussi, in quell’epoca vero e proprio laboratorio del riformismo del lavoro ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] coscienza individuale, diminuirà la sfera deldiritto penale e si allargherà quella deldiritto civile.
Mentre cercava di collocare la Alieno da personalismi e universalmente stimato per la sua onestà e imparzialità, nel 1893 fece parte del comitato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] di teoria, per vedere sperimentalmente che cos’è la vita deldiritto» (E. Ferri, La psicologia nel processo degli studenti personalità di Violetta Gibson, «La scuola positiva nella giurisprudenza penale», 1927, pp. 127-34.
Principii di diritto ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] porsi dei giuristi romani di fronte al fenomeno deldiritto. Una lunga tradizione esercitava, però, su di esse un influsso omologante, almeno ad un certo livello: esso manca nella Storia, più personale dunque e più marcatamente saggistica (e, quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza deldiritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] dogmatica odierna nella ricostruzione storica, nella fattispecie deldiritto romano, quanto meno dei concetti più elastici, , i quali, pur emersi solo nella e tramite la personalità, però le sopravvivono, generando un’oggettività ideale (logica, ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] della democrazia liberale e pluralistica voluta dai costituenti», vale a dire la libertà (personale, di associazione, di manifestazione del pensiero), il diritto di voto, «il libero concorso dei partiti alla determinazione della politica nazionale ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] importanti di tutta la scienza deldiritto. E sempre le trattazioni sono nutrite di sapienza romana. È certo che il F. portasse il maggior peso del lavoro. Ed è vero che vi impresse il suggello della sua personalità. Sobrio per solito nel manifestare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] et substantiam intentionis» (ad Lib. Extra 2, 11, 1).
Conferma ulteriore di una personalità variegata e profonda, vero prototipo del giurista dell’uno e dell’altro diritto: utriusque iuris doctor.
Molto ampia la produzione scientifica di Baldo, e lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] 1887-1914), Roma-Bari 1995, pp. 3-133.
L. Ferrajoli, La cultura giuridica nell’Italia del Novecento, Roma-Bari 1999.
M. Fioravanti, La scienza deldiritto pubblico. Dottrine dello Stato e della Costituzione tra Otto e Novecento, Milano 2001.
M. Fotia ...
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personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...
personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.;...