Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] a sfondo neoguelfo, agganciandosi ai motivi di carattere internazionale, che inducevano a vedere margini di flessibilità del la capacità di possedere beni se non attraverso la personalitàgiuridica loro concessa dallo Stato. La legge del 7 luglio ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Concordato «[…] è per noi uno strumento di carattere internazionale oltre che nazionale, e comprendiamo benissimo che non 143-164.
75 In quanto ente ecclesiastico, la Cei acquisì personalitàgiuridica mediante l’art. 13 della legge 222/85. In caso di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] essa infatti manteneva, all’art. 1, la personalitàgiuridica delle corporazioni religiose che si dedicavano «alla carattere locale, quelle del Nord nazionale e, in poco tempo, internazionale. Fino al 1960 il numero di religiosi e religiose aumentava ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] prima presenza ortodossa a ricevere il riconoscimento di personalitàgiuridica da parte dello Stato italiano nel 1998.
Non apostolica per i nomadi e di organizzare un seminario internazionale a loro riservato, per offrire una formazione specifica.
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] , La Santa Sede e l'Europa, in Relazioni internazionali 12 febbr. 1972, e in La Civiltà cattolica, oggi uno dei problemi politici e giuridici di più viva attualità.
In piena tutela dei diritti fondamentali della personalità umana e in specie dei ...
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Dopo l'assemblea di Amsterdam (22 agosto-4 settembre 1948) che decise la nascita giuridica del Consiglio ecumenico delle Chiese l'assemblea di Evanston (15-31 agosto 1954) fece conoscere il Consiglio ecumenico [...] di Bossey-Genève, contatti personali dei dirigenti del Consiglio Ecumenico con personalità ecclesiastiche). 3. Dal punto di vista interno: stabilire le relazioni tra il Consiglio ecumenico e il Consiglio internazionale delle Missioni, nel tentativo ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] 'ateismo di Stato e la condizione giuridica come quella culturale del cristianesimo è le C. c. una crisi del personale sacerdotale, che si è ridotto drasticamente giovanile, si sono dati una struttura internazionale, intorno a un fondatore o a ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] a questo fantasma un'illusoria base giuridica; la vanagloria e avventatezza di qualche volta e contaminava con le sue personali vedute filosofiche e sociali, ove entra della loro posizione nello schieramento internazionale, non può ignorare un altro ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] conflitto non poteva non avere una risonanza internazionale: ma mentre la Spagna assumeva una per via della sua formazione giuridica, il papa non mancò mai ma nonostante tutte le pressioni esercitate sia personalmente, sia attraverso nunzi e legati a ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] i problemi della politica internazionale e la stessa sorte , in B. XIV la convinzione profondamente giuridica, profilatasi nei primi due anni di pontificato non porre in rilievo l'importanza della sua personalità e della sua opera nella storia della ...
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personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...