L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] -1);
si assuma di conoscerne una soluzione completa
x=F(t, a1,…,an)
che contenga n costanti arbitrarie ai. Se si aggiunge a P una perturbazione Q=Q (t,x,x′,x(2),…, x(n−1)), l'equazione [2] diventa:
[3] x(n)(t)=P+Q.
Consideriamo ora soluzioni della [3 ...
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Sudden Enhancement of Atmospherics
Sudden Enhancement of Atmospherics (SEA) 〈sàden inànsmen ov atmosfèriks〉 [GFS] Locuz. ingl. "aumento brusco degli atmosferici" per indicare uno dei fenomeni (l'aumento [...] naturali a bassa frequenza noti come "atmosferici") a relativ. piccola scala temporale che s'accompagnano all'aumentato flusso di fotoni X solari durante una perturbazione del vento solare nell'atmosfera terrestre: v. ionosfera: III 310 a. ...
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medicina R. esofageo, emissione dalla bocca di saliva e materiale alimentare deglutito ma non pervenuto nello stomaco, o subito rifluito dallo stomaco prima di avere subito l’azione del succo gastrico, [...] r. è importante perché consente di conoscere in ogni sezione la sopraelevazione che la corrente subisce per effetto di una certa perturbazione (per es., quella indotta da una traversa) al di sopra del livello che avrebbe nel caso di moto uniforme, e ...
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nirvana
nirvāṇa
Termine sanscr. che letteralmente significa «spegnimento». È utilizzato in contesto induista e buddista per indicare la realtà ultima e la liberazione, in opposizione al saṃsāra (➔), [...] consiste l’esistenza ordinaria. Nel Canone buddista pāli il n. è descritto negativamente come l’assenza di ogni perturbazione mentale causata da ignoranza e attaccamento o avversione. Il Buddha non risponde a domande specifiche in merito alla natura ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] , che confinano il fluido e siano Ω1 e Ω2 le loro velocità angolari. Per un valore r del raggio (r1≤r≤r2) il flusso non perturbato ha la velocità angolare
Ω(r)=A+B/r2, (78)
dove A e B sono determinate dalle condizioni di non scorrimento: Ω1=A+B/r ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] circondato da una piccola bobina di niobio. A 4,2 °K sia il Ta che il Nb sono superconduttori, ma il campo di perturbazione del Ta è molto più basso. Così, facendo passare una piccola corrente attraverso la bobina di Nb, il filo di Ta diviene normale ...
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sottoraffreddamento
sottoraffreddaménto [Comp. di sotto- e raffreddamento] [FML] [TRM] Il portare una sostanza, lentamente e in quiete, a una temperatura minore di quella alla quale normalmente si verifica [...] ), senza che tale transizione di fase avvenga; si tratta peraltro di uno stato metastabile, in quanto basta una perturbazione, anche di minima entità, per provocare la transizione detta e il ritorno della temperatura al valore proprio della ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] da H. Hertz, cui va anche il merito di avere intuito che non è affatto necessario, per la propagazione di una perturbazione elettromagnetica, supporre l’esistenza di un mezzo quale l’etere. Nella teoria di Maxwell l’etere è considerato come un mezzo ...
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Normalmente, strisciando leggermente sulla pianta del piede con un corpo duro (ad esempio, con l'estremità arrotondata di un portapenne o, come altri pratica, con una spilla) dal tallone fino alle dita, [...] del margine interno, si ha come risposta una flessione delle dita (riflesso plantare). Quando esiste, invece, una perturbazione nel funzionamento del fascio piramidale, il tipo del riflesso plantare può invertirsi, così da venire sostituito da un ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] rapporto tra lo spessore massimo e la lunghezza della corda l), l'equazione cui la ϕ deve soddisfare nell'ipotesi delle piccole perturbazioni può essere ridotta alla
mentre il coefficiente di pressione Cp è dato da
Ora, se 1 − M²∞ (che per M∞ ≈ 1, è ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...