L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] le carte avrebbero dovuto essere verificate regolarmente. Infine, la precisione delle misurazioni magnetiche di allora, che a bordo erano perturbate fortemente a causa del rollio e del beccheggio della nave, era ben lungi dall’essere adeguata per la ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] altri pianeti, come la Terra o più piccoli, in orbita attorno a queste stelle. In questo caso tuttavia le perturbazioni gravitazionali che essi possono provocare al moto del loro sole sarebbero troppo piccole per poter essere rilevate con i nostri ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] teoria plausibile secondo la quale la forma a spirale sarebbe propria di un'onda di densità, cioè di una perturbazione nel campo gravitazionale della galassia, in rotazione rispetto alle stelle (v. Contopoulos, 1970). È stato dimostrato che in certe ...
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Spazio, la conquista dello
Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. I sistemi statunitensi di trasporto spaziale. 3. Lo Spacelab. 4. I sistemi europei di trasporto spaziale. 5. Le stazioni spaziali. [...] , la sonda non subì danni gravi alle sue strutture da parte dei granelli di polvere tanto temuti, ma solo una perturbazione notevole della sua traiettoria, che la portò fuori posizione e fece perdere alcuni dati di telemisura. L'esame dei risultati ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] 70.000 unità astronomiche, UA, e con spessore di decine di migliaia), da cui cadono verso il Sole in virtù di qualche perturbazione orbitale. La famiglia di comete molto più vicine al Sole, su orbite di dimensioni di qualche UA e con periodi di pochi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] .
Diffusione nei sistemi hamiltoniani. Il sovietico Boris V. Chirikov studia il problema della diffusione nei sistemi hamiltoniani perturbati: ci sono regioni in cui l'evoluzione delle variabili d'azione sembra essere casuale e senza alcun carattere ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] ci intenti un processo per empietà come quello che Cleante pretendeva dai Greci contro Aristarco di Samo, che egli accusò di perturbare il focolare dell’Universo nel tentativo di salvare i fenomeni con l’ipotesi che il cielo resti immobile mentre la ...
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perturbazione
perturbazióne s. f. [dal lat. perturbatio -onis, der. di perturbare «perturbare»]. – L’atto, il fatto di perturbare, o di essere fortemente turbato; confusione, scompiglio, sconvolgimento (è voce equivalente a perturbamento,...
perturbamento
perturbaménto s. m. [der. di perturbare]. – L’atto, il fatto di perturbare, di perturbarsi e di esser perturbato (è meno com. di perturbazione, ed è riferito soprattutto all’ambito psichico o morale, sociale e politico): p. dell’ordine...