RANIERI, marchese di Toscana
Simone Maria Collavini
RANIERI, marchese di Toscana. – Figlio del conte Guido e nato forse negli anni Settanta del X secolo, fu marchese di Tuscia tra il 1014 e il 1028 [...] . Del resto, quando verso il 1011 accolse Romualdo e i suoi discepoli nei suoi domini (virtus), risiedeva a Preggio (nel Perugino) e non ricopriva alcun ufficio. Solo in seguito, racconta Pier Damiani, fu marchese di Tuscia e assunse la monarchia ...
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MASSIMI (Massimo), Pacifico (Pacifico d’Ascoli)
Alessandra Mulas
Nacque intorno al 1410 nei pressi di Ascoli Piceno da Ippolito, di famiglia benestante, e da Buccia (Elisabettuccia). Sono perciò da [...] Saggio delle cose ascolane e de’ vescovi di Ascoli nel Piceno…, Teramo 1776, pp. 306 s.; A. Mariotti, Le lettere pittoriche perugine o sia Ragguaglio di alcune memorie istoriche risguardanti le arti del disegno in Perugia…, Perugia 1788, p. 273; G.B ...
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TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] studenti diversi in differenti anni accademici (a cominciare dall’anno accademico 1491-92, secondo l’indicazione del codice perugino). Sappiamo che le Quaestiones super De anima del manoscritto marciano furono trascritte da Benedetto Tiriaca, a quel ...
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MONALDESCHI, Napoleone
Mario Marrocchi
MONALDESCHI, Napoleone. – Nacque a Orvieto, da Pietro Novello di Monaldo, intorno agli anni Settanta del secolo XIII.
La famiglia Monaldeschi aveva consolidato [...] il potere papale quale garante dei diritti pregressi. Sul finire del 1332, allorché si temette un nuovo colpo di mano perugino, il M. decise autonomamente di allestire una spedizione per andare in difesa di Chiusi contro Perugia. Con tale gesto il ...
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BENCIVENNE (Bencivenne da Norcia)
Gianfranco Orlandelli
Il nome di B. ci è tramandato da due codici della seconda metà del sec. XIII, il Chigiano E. IV 89 e il Cassinese 183 XX, comprendenti un trattato [...] 1892). Fondandosi su questa base e sugli apappunti presi durante i corsi uditi a Bologna dalla viva voce del maestro perugino, B., ritornato in patria, elaborò la sua Ars Notarie il cui merito principale risulterà quello di aver diffuso il formulario ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] la Confraternita dei Ss. Lorenzo e Antonino, da lui lasciato incompiuto per il sopraggiungere della morte, venne ultimato dal pittore perugino Pietro Montanini.
Il G. morì ad Assisi il 12 sett. 1679 e venne sepolto nella basilica di S. Maria degli ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] 1511, Andrea, nato nel 1515 e Niccolò, nato nel 1517. Nel 1510 stimò, insieme con Pietro Vannucci, il Perugino, e Ridolfo del Ghirlandaio, la pala con l'Annunciazione di Mariotto Albertinelli (Firenze, Accademia), poiché quest'ultimo era coinvolto ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] in seguito alla quale Eugenio IV fuggì precipitosamente da Roma, rifugiandosi a Firenze, e i curiali si dispersero. Narra un cronista perugino che gli ambasciatori "se retornavano a Peroscia e fuor prese per la via essi e chi era con loro; pure essi ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] 1024; L. Fumi, Inventario e spoglio dei Registri della Tesoreria Apostolica di Perugia e Umbria, Perugia 1901, p. 136; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Deputaz. di storia patria per l'Umbria ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] a tutto il pontificato di Clemente VII (con l'intervallo del papato di Adriano VI) il F. ritrovò gli amici senesi e perugini, oltre a stringere legami con gli intellettuali più in vista del momento: A. Caro, G. Della Casa, F.M. Molza. Apparentemente ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).