PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] , 2004, pp. 208-219). Le novità fiorentine introdotte ad Arezzo da Soggi, già allievo a Firenze del Perugino, unitamente alle sollecitazioni prodotte da Coca, aggiornarono parzialmente il vocabolario di Pecori che, sempre stando al Vasari, nello ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] di G. Monti.
Bibl.: V. Cavallucci, Vita di C.C., in aggiunta alle Rime, Perugia 1770; G. B. Vermiglioli, Biografie degli scrittori perugini e notizie delle opere loro, I, 2, Perugia 1829, pp. 266 ss.; G. B. Marchesi, I Ragguagli dei Boccalini e la ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] della cappella Sistina in Vaticano, e le opere del Ghirlandaio (Domenico Bigordi), di Botticelli, di Cosimo Rosselli e del Perugino (Pietro Vannucci). E, seppure lo stile di J. è stato spesso considerato eccessivamente dipendente da quello di Filippo ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] 1492 al 1503, a cura di A. Fabretti, in Arch. stor. ital.,XVI(1851), parte 2, pp. 1-243, passim; T. Alfani, Memorie Perugine dal 1502 al 1527, a cura di F. Bonaini, A. Fabretti, F. Polidori, ibid., pp. 245-319, passim; C.Bontempi, Ricordi della città ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] maggio del 1597 nominò suo coadiutore per la riforma il verginiano Severo Giliberto da Solofra, allora segretario dell'abate Girolamo Perugino, e ordinò l'adozione del breviario in uso presso gli eremiti di Monte Corona.
Tra il novembre del 1597 e ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] lasciarono Dresda e l'A. tornò in Italia definitivamente, ritirandosi in una sua villa a Brufa di Torgiano nel territorio perugino. Quivi il 1° maggio 1682 ricevette dal capitolo della collegiata di S Maria di Spello (vicino ad Assisi) l'invito ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] di Perugia - doveva durare sedici mesi, dal 1° maggio 1471 al 31 ag. 1472, e si prevedeva che i soci perugini fornissero tutto il materiale occorrente, eccezion fatta per i caratteri a stampa e l'inchiostro, e provvedessero anche a fornire la casa ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] notizie di una attività cospirativa durante questi anni, né risulta che il C. si impegnasse politicamente con il gruppo liberale perugino, che pure aveva frequentato negli anni dell'università - era legato al conte T. Ansidei e al barone N. Danzetta ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] per discendenza maschile, comportava l’immunità e la licenza di portare armi e armati per la difesa personale nel territorio perugino; tra l’ottobre del 1378 e il giugno del 1379, Peruzzi scelse quindi Perugia per farsi consegnare, tramite il figlio ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] nella basilica di Assisi, in Rassegna d'arte umbra, I (1909), pp. 3-13; W. Bombe, Geschichte der peruginer Malerei bis zu Perugino und Pinturicchio, Berlin 1912, pp. 62-64; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, p. 869; G. Marchini, Le vetrate italiane ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).