MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] in: A. Aprosio, La grillaia, curiosità erudite di Scipio Glareano, Napoli 1668, pp. 43 s.; Rime di Leandro Signorelli, ed altri poeti perugini, a cura di G. Vincioli, Foligno 1729, pp. 149-190; B. Croce, Lirici marinisti, Bari 1910, pp. 189 s., 532 ...
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FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] il 13 sett. 1471.
Ben poco si sa della sua vita privata. Aveva sposato Antonia Crispolti, appartenente a una nota famiglia perugina, dalla quale non dovette avere figli.
Opere: il retaggio letterario del F. è assai ricco e il fatto che le sue ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] e demolire degli edifici esistenti presso un suo "fortalitium"nella campagna.
Tra il 19 e il 20 gennaio del 1400 i Perugini decisero "che la città si mettesse sotto la protettione, et governo di Gian Galeazzo Visconti duca di Milano"; il 22 febbraio ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dei poveri, il primo banco di prestiti su pegno.
Per quanto in questa occasione le fonti tacciano il nome del frate perugino e riferiscano esplicitamente solo quello di fra' Michele Carcano da Milano, non si può tuttavia escludere che il C. sia stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] solo con l’autorizzazione del principe, in particolare quelle che incidessero sui poteri di quest’ultimo. Ma anche qui, come il perugino già aveva notato, è sempre il tempo che continuava a determinare la vita degli uomini e le loro leggi: dal libero ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] 'università di Macerata nel 1888-89, l'anno dopo ricevette l'incarico di storia del diritto romano nell'ateneo perugino. Nel 1890-91 passò a Messina, professore straordinario di diritto romano e incaricato di storia della stessa disciplina. Divenuto ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] di Ferrara nei secc.XV e XVI, in Atti d. Dep. ferrarese di storia patria, XIV (1903), p. 107; M. Battistini, A. B. perugino lettore nello Studiodi Pisa, in Bollett. d. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXI(1915), pp. 551-553; G. Ermini, Storia ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] G. in Fermo, tra il 12 maggio e il 12 luglio del 1305 (ibid., p. 404) che sarebbe seguita a un suo ulteriore soggiorno perugino, dal 1° maggio 1300 al 1° maggio 1301 (ibid.), e infine quella che riguarda un suo ufficio a Firenze, nel secondo semestre ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] e tale possibilità sembra ulteriormente confermata dal nome dei suoi promotori al diploma, il senese Bartolomeo Socino e il perugino Baldo de' Bartolini, ambedue al primo anno di attività nello Studio fiorentino appena rinnovato e trasferito a Pisa ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] 22; II, pp. 538, 594, 643, 671, 847; C. Crispolti, Perugia Augusta, Perugia 1648, pp. 134, 323 s.; A. Mariotti, De' perugini auditori della Sacra Rota Romana, Perugia 1787, p. 206; G. Sardini, Congetture sopra una antica stampa, Firenze 1793 pp. 40 s ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).